Mikaela Shiffrin nettamente davanti nella prima manche dello slalom di Åre

La fuoriclasse statunitense ha preceduto di 66 e 80 centesimi le due svedesi Frida Hansdotter e Maria Pietilä-Holmner, quarta a 82 centesimi la canadese Marie-Michèle Gagnon, quinta un’altra svedese, Anna Swenn-Larsson, sesta la tedesca MAria Riesch in cerca di punti per sorpassare l’assente Anna Fenninger e tornare in vetta alla Coppa del Mondo, settime ex-aequo la francese Nastasia Noens e Marlies Schild, la migliore delle austriache, nona la norvegese Nina Løseth, al decimo posto un altro ex-aequo tra la svedese (la quarta!) Emelie Wikström e la slovena Tina Maze.

Delle azzurre, qualificate per la seconda manche solo Chiara Costazza, diciottesima, e Michela Azzola, ventitreesima, appena fuori dalle trenta per poco più di un decimo Manuela Moelgg, trentaduesima, e Nicole Agnelli, trentatreesima, fuori Federica Brignone. Infine, il tentativo estemporaneo della svizzera Lara Gut di tornare in gara in uno slalom di Coppa del Mondo "a partecipazione completa delle avversarie" dopo poco più di due anni è finito con un trentaseiesimo posto.