Marta, sempre lì per il sogno tripletta: "Rimane una gara apertissima, nella seconda a tutta"

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Marta, sempre lì per il sogno tripletta: "Rimane una gara apertissima, nella seconda a tutta"

Bassino a 22 centesimi da Vlhova dopo la prima manche del gigante di Semmering, ma la cuneese non si accontenta: "Mi sono addormentata in un paio di punti...". E che brava Laura Pirovano, nelle trenta col pettorale 67!

Sempre lì, con una sciata che non si può ormai che definire la migliore del circuito, almeno per quanto riguarda il gigante.

Marta Bassino è garanzia assoluta, anche dopo un'uscita come quella nel secondo appuntamento di Courchevel che, sul piano mentale, poteva lasciare qualche strascico. Macchè, dopo il 4° posto nel super-g di Val d'Isère, la cuneese è ripartita alla grande anche nella sua disciplina, concludendo in seconda piazza la prima manche dell'appuntamento di Semmering, a soli 22 centesimi da Petra Vlhova.

Praticamente perfetta almeno sino a metà muro, concedendo qualcosa alla slovacca solo nelle ultime porte: “Mi sono addormentata in un paio di punti, ho dovuto reagire – ha spiegato Marta all'ufficio stampa FISI – Sono abbastanza soddisfatta, ma rimane una gara apertissima e nella seconda manche servirà attaccare a tutta”.

Alle 13.00 la ripartenza, su disegno norvegese, con la lotta tutta italiana per il pettorale rosso che ora vede Bassino di nuovo favorita su Brignone, ottava e distante 1”71 da Vlhova. Ma questa è un'altra storia, come quella di Laura Pirovano, la quarta italiana a qualificarsi (ce l'ha fatta anche Elena Curtoni, come a Courchevel) con una gran prova, visto che la trentina ha firmato il 28° tempo, a 2"89 e con due centesimi di margine sulla stessa Curtoni, partendo col numero 67 quando ormai sembrava impossibile farcela.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
155
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Haller, che storia: la slalomista azzurra gioca a calcio (ad alto livello) e segna a raffica: Mi diverto troppo

Haller, che storia: la slalomista azzurra gioca a calcio (ad alto livello) e segna a raffica: Mi diverto troppo

I colleghi di SportNews raccontano la seconda stagione della classe 2000 altoatesina, quest'anno tornata in Coppa del Mondo con tre presenze (e ha fatto benissimo in Coppa Europa). In primavera è tornata in campo con il Riffian Kuens, compagine protagonista nel campionato di Eccellenza (serie regionale che è la prima al di sotto delle tre categorie nazionali): La preparazione estiva con il calcio mi aiuta anche per lo sci: non è facile lavorare fuori dai quadri della squadra azzurra, ma con il gruppo sportivo e l'aiuto di mio padre riesco a fare tutto.