La frustrazione di Worley, lo scetticismo di Reusser: "Sarà dura recuperare questo gigante"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

La frustrazione di Worley, lo scetticismo di Reusser: "Sarà dura recuperare questo gigante"

La detentrice della Coppa del Mondo di specialità parla dopo la cancellazione dell'opening di Soelden. E il direttore dello sci svizzero non si nasconde: "Complicato trovare una data almeno sino al nuovo anno, a quel punto avrebbe poco senso ricollocare questa gara".

Delusione e al tempo stesso la consapevolezza che sia stato fatto il massimo per salvare la prima gara della stagione, ma che il gigante femminile sul Rettenbach, almeno quest'oggi, non sarebbe potuto andare in scena nelle stesse condizioni per ogni atleta e soprattutto in sicurezza.

E' l'opinione comune dopo una mattinata passata sotto pioggia e neve in quel di Soelden, ma tra gli addetti ai lavori della Coppa del Mondo serpeggia anche un certo pessimismo, che aumenta pensando alla situazione delle gare di Zermatt-Cervinia, sulla possibilità di ricollocazione in un calendario già fittissimo, considerato che “inventarsi” una nuova tappa è sostanzialmente impossibile e aggiungere anche una sola gara alle “doppie” (come Killington e Sestriere, precedute da due lunghe trasferte dalla Finlandia agli Stati Uniti in un caso e dal Canada all'Italia nell'altro) che prevedono prove tecniche, è molto complicato e secondo Walter Reusser, direttore dello sci alpino in casa Swiss-Ski, improbabile sino a fine 2022.

Non ci sono praticamente spazi in calendario per questo recupero – le sue parole al “Blick” - Forse si potrebbe pensare di aggiungere una gara alle due di Semmering (28-29 dicembre, considerando che dopo il trittico di velocità a Sankt Moritz, dal 16 al 18 del mese, non si andrà a Courchevel come invece negli anni scorsi e l'Austria naturalmente ha la priorità essendo proprietaria dei diritti), ma esiste la problematica degli alloggi in hotel nel periodo natalizio. E portare la situazione al nuovo anno, probabilmente, avrebbe poco senso”.

Tessa Worley si è definita, ai colleghi di Ski Chrono, “un po' frustrata per la cancellazione”, dopo aver confessato di essersi ripresa bene dallo stato influenzale che l'aveva colpita a metà settimana. La vincitrice della coppa di gigante 2022 non andrà a Lech/Zuers per il parallelo del prossimo 12 novembre, mirando direttamente alle gare nordamericane: parliamo del gigante e dello slalom di Killington (26-27 novembre) e pure del trittico di velocità a Lake Louise della settimana successiva.

Mi allenerò fisicamente e anche sugli sci qui in Europa, prima di partire intorno al 10 novembre per gli Stati Uniti (anche la nazionale francese si preparerà a Copper Mountain, ndr). Ci sarà quindi ancora un intero mese di preparazione per noi...”.

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