Jasmine Flury torna a fare sul serio in pista, poi il raduno con le compagne a Cortina: "Sognando insieme"

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Jasmine Flury torna a fare sul serio in pista, poi il raduno con le compagne a Cortina: "Sognando insieme"

La squadra rossocrociata femminile di velocità (eccetto Gut-Behrami) si trova in questi giorni nel sito olimpico: c'è anche l'iridata 2023 di discesa, ai box da oltre un anno per i seri problemi alla cartilagine del ginocchio destro, oltre a Corinne Suter che sull'Olympia delle Tofane difenderà il titolo.

“Sognando insieme”, lo slogan con il quale la federazione svizzera ha lanciato sui social le istantanee del raduno che la nazionale femminile, nello specifico le atlete del gruppo velocità, sta vivendo in queste ore proprio a Cortina d’Ampezzo, dove nel prossimo inverno anziché le classiche gare di gennaio (“trasferite” a Tarvisio), andranno in scena il mese successivo le sfide olimpiche per le donne ai Giochi 2026.

Nella giornata di ieri le ragazze sono salite a Pomedes e si sono regalate qualche ora sull’iconico schuss tra le rocce delle Tofane dove si “accende” la discesa sull’Olympia delle Tofane (e dove parte il super-g), nella quale Corinne Suter, presente al raduno estivo nella conca ampezzana come le stesse Michelle Gisin e Malorie Blanc, difenderà il suo titolo nella disciplina regina.

A Cortina, la campionessa olimpica in carica ha ritrovato il podio nel super-g dello scorso gennaio, a quasi due anni dall’ultimo in CdM a Kvtifjell e 12 mesi dopo essersi infortunata al crociato proprio nella discesa simbolo del circo bianco. A proposito di guai fisici, un’atleta chiave per la nazionale elvetica è Jasmine Flury, tornata in gruppo in occasione di questo incontro estivo e che nei giorni scorsi aveva ricominciato a fare sul serio in pista, con le prime vere curve tra i pali ad oltre 15 mesi dal delicatissimo intervento subito al ginocchio destro, per quel danno alla cartilagine emerso nel finale della stagione 2023/24 e che ha fatto tribolare tantissimo la campionessa del mondo di discesa a Méribel 2023, tanto da costringerla a perdere tutta la scorsa annata e rinunciare pure al tentativo di bis iridato a Saalbach.

Anche Flury, dovesse ritrovare la sua piena competitività, sarebbe tra le protagoniste più attese sull’Olympia delle Tofane, tra 7 mesi.

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