Goggia va per il poker a Cortina, ma sceglie il profilo basso: "Pista perfetta". Brignone: "Devo limare qualcosa"

E’ tempo di vigilia, le ultime ore prima della terza discesa stagionale, la più attesa in casa Italdonne visto che è la gara di casa per eccellenza.

Sabato a Cortina sarà spettacolo assicurato in ogni senso e, a maggior ragione, con le azzurre di punta in questa condizione si può sognare in grande: alle 11.00 il via, con Sofia Goggia che andrà alla ricerca del poker nella disciplina regina su questa pista, lei già in trionfo sull’Olympia delle Tofane nel 2018, 2022 e 2023.

Sceglie il profilo basso l’olimpionica, nelle dichiarazioni post 2^ prova che ha dominato, con 68 centesimi di margine su Brignone e 69 su Gut-Behrami, dopo il 2° crono di ieri a 0”05 da Federica. “Devo confessare che la pista è davvero perfetta, un biliardo, complimenti agli organizzatori – spiega la bergamasca a fisi.org – E’ un piacere sciare sull’Olympia delle Tofane. Ieri ho fatto una prima prova in scioltezza, oggi ho cercato di limare laddove le linee erano più abbondanti. Mi sono sorpresa di essere stata così veloce”.

Brignone, prima e seconda nelle due giornate dedicate ai training, ha appena vinto in discesa e punta a tornare in vetta alla generale. Senza pensarci troppo: “Mi sono trovata un po’ meglio nella prima prova, oggi ho sistemato alcuni punti del percorso che ho sbagliato ieri, ora devo mettere a puntino gli ultimi dettagli. La vittoria in discesa era uno degli obiettivi di questa stagione ed esserci riuscita a St. Anton mi ha dato fiducia”.

In casa Italia, seppur con la necessità di superarsi per provare a salire sul podio su questa pista, puntano ad un risultato decisamente importante anche Laura Pirovano, Elena Curtoni e con la stessa Marta Bassino che, pur mirando in particolare al super-g di domenica, è in buona condizione. Attenzione poi a Nadia Delago, terza ieri e oggi ventesima con un errore, con la sorella Nicol e poi Thaler, Bernardi e Melesi a completare la compagine azzurra al via domani.