Conny... forza 10! Huetter si porta a casa Val d'Isère: "Non capivo perchè non fossi veloce, ma oggi..."

Conny... forza 10! '
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Conny... forza 10! Huetter si porta a casa Val d'Isère: "Non capivo perchè non fossi veloce, ma oggi..."

La decima vittoria in Coppa del Mondo della stiriana, nella discesa sulla Oreiller-Killy (con splendido vitellino in premio), raccontata dalla diretta protagonista. Weidle-Winkelmann torna sul podio dopo quasi 3 anni e guarda alla "sua" Cortina, Vonn mantiene il pettorale rosso ma è arrabbiata. "Ho commesso un errore grave, devo migliorare".

Nella giornata dei rimpianti di Sofia Goggia, finita ottava per quanto accaduto con quella insaccata che l’ha portata completamente fuori linea per la curva Beltrametti, la festa è tutta austriaca, ed è la terza stagionale in campo femminile dopo la doppietta di Julia Scheib in gigante, e in particolare di Conny Huetter.

Una campionessa, fino a 3-4 anni fa condizionata enormemente dagli infortuni, che aveva cominciato con tanta fatica questa stagione olimpica, a parte la prima buona discesa di Sankt Moritz vicina al podio. Una sorpresa in negativo, ma è bastata la terza discesa stagionale, quella di Val d’Isère, per ritrovare il successo che è il decimo in Coppa del Mondo per la classe ’92 nativa della Stiria. Metà sono arrivati nella disciplina regina: “Ero lenta anche qui in prova e non capivo perché, quindi sinceramente non so bene dove ho costruito questa vittoria – le parole di Huetter a Eurosport – Di conseguenza, non avevo aspettative e poi arriva questa gara quasi perfetta.

Sì, volevo tirare fuori tutto ciò che potevo fare di buono in un momento non facile, ci sono riuscita”.

Per 26 centesimi, Kira Weidle-winkelmann ha mancato la possibile prima perla nel massimo circuito, ma la 29enne tedesca non può certo uscire scontenta da questa discesa sulla Oreiller-Killy, se pensiamo che un podio le mancava da quasi 3 anni, quando ci salì di nuovo a Cortina ad inizio 2023. Tante cadute, anche in allenamento, e vari problemi fisici l’hanno condizionata nelle due stagioni seguenti, ma già da Sankt Moritz si era capito che la velocità era tornata e la piazza d’onore odierna, settima top-3 in coppa (sempre in discesa), vale tanto per la fiducia.

Se pensiamo poi che a febbraio le medaglie olimpiche verranno assegnate sull’Olympia delle Tofane, dove Kira fu pure argento mondiale nel 2021…

“Ho perso un po’ la linea nella parte centrale, ma è stata una prova solida come volevo – le sue parole a Eurosport nel post gara – Già dal training mi sono portata un buon feeling, sapevo di poter fare bene anche se le favorite erano Sofia e Lindsey, che oggi hanno fatto degli errori”.

Ecco, appunto, perché pure Lindsey Vonn può avere il rimpianto per un secondo hurrà in stagione che non è arrivato per una grave imprecisione prima di attaccare la compressione finale, finendo bassissima di linea e perdendo tanta velocità quando lei, dopo aver superato bene il tratto centrale della “O.K.” dove nelle due prove aveva un po’ patito, avrebbe potuto fare una bella differenza. Ad ogni modo, per la 41enne immensa fuoriclasse del Minnesota è pettorale rosso confermato e 1°, 2° e 3° posto in tre gare di discesa. E podio numero 141 in coppa: “La parte alta non è stata male, poi ho sciato bene dove avevo avuto qualche problema sino a ieri – spiega LV84 – Nel finale, però, ho perso velocità finendo così bassa, non si vedeva benissimo e ho commesso un errore grave.

Certo, può accadere, ma sono dispiaciuta e devo migliorare. Se guardo il bilancio finale, il podio mi rende comunque felice per questa giornata”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Neve difficile, mille colpi di scena, ma per Shiffrin non c'è problema: dominio totale nella 1^ a Courchevel

Neve difficile, mille colpi di scena, ma per Shiffrin non c'è problema: dominio totale nella 1^ a Courchevel

Anche il quarto slalom di Coppa del Mondo si apre nel segno della campionissima americana, semplicemente devastante: più di 8 decimi rifilati a Rast, mentre escono Colturi, Ljutic e Liensberger, con Duerr sul podio virtuale davanti alla compagna Aicher. Della Mea si salva a ridosso della top 15, Peterlini in difficoltà ma la qualificazione c'è.