Come sta Sofia Goggia? "Soffro per Bergamo, ma posso allenarmi e la prossima stagione..."

Foto di Redazione
Info foto

2020 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Come sta Sofia Goggia? "Soffro per Bergamo, ma posso allenarmi e la prossima stagione..."

La campionessa olimpica di discesa ha parlato a Sky Sport. L'infortunio al braccio è ormai superato: "Dovrò ritrovare stabilità e continuità".

Da quel 9 febbraio, quando la caduta nel super-g sulla Kandahar di Garmisch-Partenkirchen le costò la frattura del radio sinistro, Sofia Goggia ha ripreso a lavorare e allenarsi con continuità già da qualche settimana, nonostante l'emergenza Coronavirus che chiaramente ne limita l'attività, anche se solo parzialmente.

L'olimpionica in carica di discesa aveva già raccontato, in una recente intervista a L'Equipe, la sua preoccupazione per la situazione legata a Bergamo, mentre ieri a Sky Sport ha parlato del suo recupero e delle prospettive future, seppur ancora lontane: “Sto bene, ormai l'infortunio al braccio è superato – ha spiegato Sofia – Rispetto al passato, è stato un problema ben più semplice da risolvere. Riesco ad allenarmi bene, ho i miei spazi a casa e... non mi muovo da qui”.

Ambasciatrice di Cortina 2021, la bergamasca non può che guardare ai prossimi campionati del mondo quale grande obiettivo della stagione che verrà, anche se il discorso di Goggia è chiaro: “Prima dovrò ritrovare la mia stabilità, a livello tecnico e mentale, per rendere al massimo. Non mi pongo quindi obiettivi particolari per ora, vengo da un'annata ricca di alti e bassi e dovrò quindi innanzitutto sciare al mio livello, per poi pensare ai risultati”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
277
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Nuovissima sede per Van Deer, l'orgoglio di Hirscher: Sbalordito dalla bellezza. Kristoffersen: Unica al mondo

Nuovissima sede per Van Deer, l'orgoglio di Hirscher: Sbalordito dalla bellezza. Kristoffersen: Unica al mondo

E' stato presentato a Scheffau am Tennengebirge, con la visita di tutti i campioni del marchio nel cuore del salisburghese, il quartier generale del brand inventato nel 2022 dall'otto volte vincitore della Coppa del Mondo con la collaborazione di Red Bull. Il ringraziamento al compianto Dietrich Mateschitz e un viaggio che comincia verso la prima annata olimpica di Van Deer, con tantissime ambizioni e una qualità sempre più elevata. MH89 (che tornerà in gara a gennaio): Non facciamo distinzioni tra sciatori agonisti e amatoriali in termini di prodotto.