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Come nevica a Sestriere... La vigilia azzurra nelle parole di Bassino, Brignone e Goggia: "Pronte alla battaglia"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Come nevica a Sestriere... La vigilia azzurra nelle parole di Bassino, Brignone e Goggia: "Pronte alla battaglia"

Sabato il secondo gigante di Coppa del Mondo, con il meteo in miglioramento e sette italiane al cancelletto di partenza. Marta nella gara di casa: "Non mi preoccupano le condizioni". Fede: "Qui per ritrovare il feeling". Sofia torna tra le porte larghe: "Posso ottenere buoni piazzamenti anche in questa disciplina".

A Sestriere ha nevicato tanto, forse anche un po' più dei 30 cm previsti tra la nottata e la mattinata odierna, con la giuria di gara che aveva già optato per cancellare la sciata in pista sulla “Kandahar G.A. Agnelli”, a 24 ore dal gigante in programma sabato dalle ore 10.30 con la 1^ manche (la seconda è prevista alle 13.30, stessi orari per lo slalom di domenica).

Dall'ora di pranzo e, stando alle previsioni, così sarà per il week-end del grande ritorno in Piemonte del massimo circuito femminile, il meteo sta dando una tregua e domani potremo assistere ad una super sfida con l'Italia che vuole essere protagonista. Non solo con Marta Bassino e Federica Brignone, chiaramente tra le favorite, ma con il ritorno tra le porte larghe di Sofia Goggia ed Elena Curtoni, oltre a riproporre una Roberta Melesi splendida 11^ a Killington, e assistere all'esordio stagionale in CdM di Asja Zenere, recente vincitrice in Coppa Europa e al terzo gettone tra le “grandi”, e della tricolore Elisa Platino (che non gareggia in coppa da quasi 4 anni, unica presenza a Kronplatz ad inizio 2019), già convocate per Soelden quando, poi, saltò tutto causa situazione meteo.

Sto lavorando per ritrovare il mio feeling sugli sci, per aggredire anziché difendermi – le parole di Federica Brignone, in ombra tra Killington e Lake Louise e vogliosa di provare a salire di livello sulla pista dove trionfò nel 2020 ex-aequo con Petra Vlhova – Farò di tutto per avere sensazioni positive. E' stato un inizio di stagione strano a causa delle cancellazioni ma può capitare nel nostro sport, avevano aggiunto tante gare al programma ma alla fine non ne abbiamo fatta neanche una. Da adesso in poi il calendario è fitto, ci saranno occasioni per salire di livello e fiducia; ho bellissimi ricordi a Sestriere, tre anni fa ci fu una gara pazzesca, spero di rivivere delle belle emozioni”.

Le azzurre hanno svolto un leggero allenamento grazie all'opera dei tecnici, che sono riusciti a ripulire un tracciato di allenameno per consentire loro di fare una sgambata. “Ha nevicato tanto, ma stanno lavorando bene in pista e non mi preoccupo delle condizioni di gara – aggiunge Marta Bassino sempre a fisi.org - Sto sciando bene, sono molto confidente e spero di divertire me stessa e il pubblico che sarà finalmente numoeroso.

La pista presenta un muro iniziale seguito da un piano e ricomincia la pendenza che porta a un raccordino, dove bisogna mantenere la giusta velocità per arrivare fino al traguardo, ma per fare la differenza occorrerà sciare nel modo giusto”.

E Sofia Goggia? “Arrivo da una trasferta canadese assolutamente positiva, ho saltato il gigante di Killington perchè ho preferito preparare al meglio Lake Louise e alla fine è stata la decisione giusta – analizza la bergamasca - Il gigante è una disciplina che mi permette di mantenere un livello tecnico elevato, anche con la velocità, ed è ciò che mi serve. Si tratta di creare velocità nella stabilità tecnica, quindi i richiami di gigante saranno importantissimi e sento di avere le qualità per raggiungere buoni piazzamenti, perchè anche negli ultimi due anni, dove non ho ottenuto grandi risultati nella specialità, sentivo di avere un buon livello”.

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