Questo sito contribuisce alla audience de

A Levi Tina Maze torna alla vittoria in slalom, 11a Mikaela Shiffrin, 12a Manuela Moelgg

A Levi Tina Maze torna alla vittoria in slalom, 11a Mikaela Shiffrin, 12a Manuela Moelgg
Info foto

Pagina FB FIS Alpine World Cup

Sci AlpinoSci alpino femminile

A Levi Tina Maze torna alla vittoria in slalom, 11a Mikaela Shiffrin, 12a Manuela Moelgg

A parte quando c’è il grande evento con le medaglie, dove non delude mai, non si sa mai cosa ci si può aspettare da Tina Maze. O è inaspettatamente disastrosa, come nello scorso gigante di Sölden, o è altrettanto inaspettatamente impeccabile, come nello slalom odierno di Levi.

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

La 31enne slovena trionfa per la quarta volta in slalom tra i pali stretti dopo i successi di Lenzerheide nel 2011, Maribor e Ofterschwang nel 2013 con due manche assolutamente perfette, senza la minima sbavatura. Per Tina è il 24° trionfo in Coppa del Mondo dove non vinceva dalla discesa di Cortina del 25 gennaio scorso (ma poi sono arrivati gli ori olimpici di Sochi in discesa e in gigante) precedendo di 34 centesimi la svedese Frida Hansdotter, per la decima volta seconda in uno slalom di Coppa (ma per sua fortuna uno l’ha vinto, a Kranjska Gora nove mesi fa) e di 52 centesimi una Kathrin Zettel incredibilmente regolare come sempre: l’austriaca, pur vincendo “solo” 9 volte ha conquistato 46 podi in Coppa del Mondo, quota che, tanto per dire, nessuna italiana ha mai toccato tranne Isolde Kostner, che è a quota 51, e Kathrin è la settima di sempre tra le austriache. Tina naturalmente fa la voce grossa anche per la classifica generale di Coppa e si guadagna il cucciolo di renna (quello di quest’anno è stato chiamato Viktor) che ogni anno è in palio per le vincitrici e i vincitori di Levi.

Mikaela Shiffrin voleva aumentare a due la sua collezione di renne e invece è arrivata inaspettatamente undicesima al termine di due manche in cui non è mai riuscita a cambiare marcia come è stata solita fare nelle ultime due stagioni. Il prosieguo della stagione dirà se è stata una giornata storta, magari a causa del fuso orario non smaltito dopo l'arrivo all'ultimo minuto dagli Stati Uniti, oppure se in quella che finora è stata la sua specialità preferita ha perso qualcosa in rapidità essendosi dedicata a gigante e superG in maniera più continua rispetto al passato. Miglior tempo di seconda manche per Zettel davanti a Nina Løseth e Maria Pietilä-Holmner, rispettivamente quinta (a un solo gradino dal suo miglior risultato ottenito a Zagabria nel 2013) e quarta. Difficile vedere uno slalom in cui anche nella seconda frazione le migliori fanno i migliori tempi, a dimostrazione di quanto fosse perfettamente preparato il pendio finlandese.

Sesta la canadese Marie-Michèle Gagnon, settima la ceca Šárka Záhrobská che lentamente sembra si stia ritrovando, ottava la svizzera Michelle Gisin, sorellina di Dominique, al miglior risultato in carriera, nona e decima due austriache, Nicole Hosp e Alexandra Daum. Lo slalom del rientro all’attività di Veronika Zuzulová dopo un anno di stop frutta alla slovacca un tutto sommato buon quattordicesimo posto. Fuori nella seconda manche l’austriaca Bernadette Schild, sorellina di Marlies Schild, plurivittoriosa di sempre in slalom e che in questa stagione non vedremo più in attività, come la tedesca Signora dello Sci Maria Riesch, grande specialista della Levi Black dove è stata tre volte prima, due volte seconda e due volte terza, e la finlandese Tanja Poutiainen, 48 podi complessivi in Coppa.

Tutto sommato la giornata dell’Italia si è chiusa meglio di come si era aperta. Con l’ottavo tempo parziale Manuela Moelgg è risalita dal ventisettesimo posto (ottenuto col numero 52) al dodicesimo finale, da quasi tre anni Manu non andava così bene in slalom, oltretutto nelle ultime cinque gare tra i pali stretti partendo con numeri altissimi non era riuscita ad andare a punti. Ottima quindicesima Sarah Pardeller che migliora nettamente il suo miglior risultato in carriera che era un ventesimo posto a Courchevel lo scorso dicembre. Ventesima invece Chiara Costazza che fa sempre molta fatica a tornare l’ottima slalomista che era prima che gli infortuni cominciassero a prenderla di mira. La Coppa del Mondo femminile tornerà il 29 e 30 novembre prossimi con altre due gare tecniche, il gigante e lo slalom di Aspen. Domani invece a Levi ci sarà lo slalom maschile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social