Questa sera su NEVEITALIA (diretta sul sito, Facebook, Instagram e YouTube) il nuovo appuntamento con la trasmissione condotta da Alessandro Genuzio e con il nostro super opinionista. Tantissimi i temi lasciati dalle gare maschili di Beaver Creek, dove ora toccherà alle donne
Che Tumler, lo svizzero non trema nell'atto decisivo e si prende la prima vittoria in carriera nel gigante di Beaver Creek. Lucas Braathen fa la storia e regala al Brasile il primo podio dello sci alpino, con Kranjec terzo davanti a McGrath. Odermatt shock, con la terza uscita consecutiva dopo Saalbach e Soelden. De Aliprandini stampa il secondo tempo di manche e rimonta fino all'ottava piazza. Out Della Vite.
Il secondo gigante della stagione vede al comando delle operazioni Thomas Tumler, a caccia della prima vittoria sulla pista dove colse il primo podio della carriera. Braathen, quarto dopo la prima manche con il 29, è in caccia, ma attenzione alla rimonta di Odermatt, ottavo dopo una discesa deludente. Gli azzurri ci provano con un Della Vite in corsa per la top 10.
Il veterano svizzero fa il vuoto dal Golden Eagle in giù e sogna la prima vittoria in carriera in CdM. Nella prima manche di Beaver Creek, che vede Odermatt attardato a oltre un secondo e venti dal leader, si difende alla grande Zan Kranjec, l'unico a tenere a tiro Tumler, mentre McGrath guida il gruppo inseguitore staccato di 1"01 appena davanti a un gran Braathen. Buona prova per Della Vite , il migliore degli azzurri, tutti comunque oltre i due secondi dal leader.
Seconda sfida stagionale tra le porte larghe per la Coppa del Mondo maschile: si parte alle 18.00 (2^ manche alle 21.00), con Odermatt a chiudere il primo sotto gruppo, poi i due azzurri di punta per una nazionale che propone anche Borsotti, Della Vite, Zingerle e Franzoni reduce dal favoloso 4° posto in super-g. Braathen con il 29 per stupire, il pettorale rosso sulle spalle di Steen Olsen.
Domenica la seconda gara stagionale di specialità, 7 gli scandinavi convocati, dopo che Sejersted, Moeller e Windingstad (solo in super-g) disputeranno le gare veloci sulla Birds of Prey. Le scelte di casa Germania con il rientro di Luitz e il veterano Baumann a guidare la compagine tedesca dalla discesa di venerdì.
Il tirolese non sarà al via della gara di domenica, dopo aver già criticato l'inserimento di una prova del genere oltreoceano, a pochi giorni da Val d'Isère: rimarrà a casa dopo un avvio di stagione difficile con tre uscite in serie.
Tredici gli atleti rossocrociati al via delle prove (domani la prima) verso la discesa di venerdì, poi sarà tempo di super-g. Domenica il gigante, già definiti gli 8 elvetici al cancelletto con il detentore della CdM e Meillard a guidarli.
Le convocazioni scandinave per la tappa nel Vermont, con Hector che vuole il primo podio stagionale, mentre a Beaver Creek tornerà il velocista che ha disputato pochissime gare negli ultimi 3 anni. Cinque le norvegesi per le gare tecniche del prossimo week-end con le punte Holtmann e Stjernesund.
Una settimana prima della sfida delle ragazze sulla "Birds of Prey", toccherà agli uomini tornare in Colorado (dove il meteo portò a cancellare l'intero programma nel 2023): il controllo neve non ha dato problemi, si comincerà con la discesa prima di super-g e gigante.
Lontano oltre 6 decimi dalla qualificazione a Levi, dove aveva trionfato tre volte, il fuoriclasse alla sua seconda gara per gli "orange" ha parlato all'ORF delle sue cattive sensazioni e del prossimo futuro, rinunciando alla trasferta nordamericana (come già preventivato, essendoci solo un gigante a Beaver Creek). In Austria, intanto, si fanno speculazioni anche su Benni Raich...