A Swift Current le nazionali si fermano prima dei playoff, da martedì Constantini e Retornaz al Canadian Open

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Curlingstagione 2025/26

A Swift Current le nazionali si fermano prima dei playoff, da martedì Constantini e Retornaz al Canadian Open

Curling: il torneo di preparazione del Western Showdown si è concluso anzitempo per le formazioni italiane di riferimento, pronte a tornare sul ghiaccio nel Saskatchewan per l'ultimo Slam del 2025.

Stoppate prima dei playoff, le nazionali azzurre impegnate a Swift Current, nella stessa regione del Saskatchewan che ospiterà da martedì 16, in quel di Saskatoon, un nuovo appuntamento del Grand Slam of Curling, l’ultimo del 2025 con l’HearingLife Canadian Open che vedrà il Team Constantini e il Team Retornaz debuttare già domani con due match da brividi, visto che le ragazze incontreranno le grandi favorite della squadra capitanata da Rachel Homan e gli uomini di Cembra i veterani del Team Gushue.

Come accennato, si è conclusa nella fase a gironi l’avventura degli azzurri del curling nel torneo denominato RBC Dominion Securities Western Showdown, evento di carattere internazionale al quale ha preso parte la squadra maschile, composta da Joel Retornaz (MJ Academy), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle), che ha esordito subendo una sconfitta per 5-7 contro i padroni di casa (nel senso più letterale del termine) del Team Laycock, riscattandosi però prontamente con un successo per 8-4 sugli elvetici del Team Brunner, prima di regolare il Team McDonald (4-3) e aprire la seconda fase finendo ko (2-6) contro uno squadrone come quello di Bruce Mouat, sino allo spareggio fatale con i canadesi del Team Koe, che hanno travolto col punteggio di 6-1 gli azzurri.

La compagine femminile italiana, formata da Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (Fiamme Oro), Angela Romei (Fiamme Gialle) e Giulia Zardini Lacedelli (Fiamme Oro), ha debuttato vincendo in maniera nettissima (12-3) contro le canadesi del Team Campbell. A seguire, le azzurre si sono inchinate con il punteggio di 3-6 alle quotate svizzere del Team Tirinzoni, cedendo poi per 3-5 alle giapponesi del Team Ueno. Di conseguenza, il percorso si è arrestato al termine della prima fase.

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