Rico Peter grande protagonista dei nazionali svizzeri di spinta

Rico Peter grande protagonista dei nazionali svizzeri di spinta
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Rico Peter grande protagonista dei nazionali svizzeri di spinta

Poche sorprese ai Campionati Svizzeri di spinta che come di consueto si sono svolti sul pistino di Andermatt

La gara rispetto alle edizioni precedenti aveva diversi motivi d'interesse, in quanto rappresentava il primo atto ufficiale del nuovo cambio generazionale del movimento elvetico. La squadra svizzera infatti, si è presentata al via della manifestazione in assenza di numerosi pezzi da novanta che al termine della passata stagione hanno deciso di appendere il casco al chiodo

Nel bob maschile il protagonista principale è stato il portacolori del Bobclub Zurichsee Rico Peter. Il trentunenne originario di Luthern ha beneficiato dell'assenza di Beat Hefti per aggiudicarsi il titolo nazionale sia nel bob a due che in quello a quattro. Peter nella prima gara ha alternato i frenatori Bror Van Der Zijde e Thomas Amrhein, aggiudicandosi la manifestazione con un margine di soli 4 centesimi sul giovane inglese Bruce Tasker e 21 sul connazionale Clemens Bracher

Nel bob a quattro Rico l'ha spuntata solamente grazie al miglior tempo di manche eseguito nel corso della prima run. Il pilota elvetico ha infatti tagliato il traguardo della seconda spinta con lo stesso riferimento cronometrico dell'inglese Olly Biddulph, ma in virtù dell'ottima prima manche si è aggiudicato la classifica finale. Sul terzo gradino del podio è salito nuovamente il ventisettenne Bracher che in questa occasione ha chiuso a 14 centesimi dal leader.

Il Team Peter ha dominato anche nel monobob, dove ha piazzato cinque suoi rappresentanti ai primi cinque posti della classifica finale. La nuova disciplina che tra due anni farà il suo debutto alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer, è stata vinta da Thomas Amrhein con 12 centesimi di vantaggio su Van der Zijde e 22 su Simon Friedli. Alle gare non ha preso parte il detentore del titolo Gregor Baumann che lo scorso maggio aveva annunciato il ritiro.

Nel bob femminile, in contumacia delle ritirate Caroline Spanhi e Fabienne Meyer, e dell'assente Edith Burkard, l'unico equipaggio elvetico al via costituito da Martina Fontanive e Jana Kratzer (vincitrice del monobob) è stato preceduto piuttosto nettamente dalle inglesi Vicktoria Olaoye e Nikki McSweeney. Le due svizzere comunque si sono aggiudicate il titolo nazionale. 

Assenze importanti anche nelle gare di skeleton e slittino. Nello skeleton femminile affermazione per Zsuzsanna Zimanyi che ha preceduto di 32 centesimi Fabienne Hodler e di 88 Sara Merz. Non ha preso il via Marina Gilardoni numero uno del movimento svizzero.

Nella gara maschile, la prima senza il neo-ritirato Lukas Kummer, vittoria per il portacolori del SC Limmattal Ronald Auderset. Nello slittino è stato assegnato unicamente il titolo nazionale junior femminile. In questa competizione successo della diciasettenne Natalie Maag che ha avuto la meglio per quasi un secondo sulla giovanissima (classe 1999) Kim Uysal.

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