Proseguirà la "Legge della B" nella sprint di Hochfilzen? [Start List e Presentazione]

ATTUALITA’
L’appuntamento inaugurale di Östersund ha messo in mostra un Martin Fourcade senza rivali sugli sci stretti. Il francese, seppur senza impressionare al poligono, ha vinto due delle tre gare disputate in Svezia grazie a un passo inarrivabile. Vedremo se tale superiorità si ripresenterà anche in Austria dove, storicamente, fatica più che in altri contesti.

STORIA
Hochfilzen ha ospitato le prime gare maschili di livello assoluto nel 1978, anno in cui organizzò i Mondiali, all'epoca riservati esclusivamente ai possessori di cromosoma Y.

Fino alla metà degli anni '90 la presenza della località tirolese nel calendario di Coppa del Mondo è stata occasionale (1987, 1991, 1996), ma dal 1998-'99 ha trovato la sua collocazione fissa nel mese di dicembre, eccezion fatta per il 2004-'05, anno in cui si gareggiò in marzo per ospitare la manifestazione iridata.

L’evento peraltro tornerà una terza volta nel febbraio 2017 e di conseguenza la tappa del weekend sarà a tutti gli effetti pre-Mondiale.

Nel 2000 l'impianto dovette subire la cancellazione a causa della mancanza di neve. In compenso è stato teatro di recuperi ben 3 volte: nel 2006, 2008 e 2011 rispettivamente in sostituzione di Brezno-Osrblie, Pokljuka e Annecy-Le Grand Bornand.

Sino a questo momento a Hochfilzen si sono disputate 48 gare maschili individuali di primo livello (10 venti km, 22 sprint, 15 inseguimenti, 1 mass start), di cui sei con valore iridato (individuale e sprint nel 1978, una per ogni format nel 2005).

Sono 23 gli atleti con almeno una vittoria. Tra di essi troneggia Ole Einar Bjørndalen, capace di imporsi in ben 13 occasioni (compresi tre ori mondiali). Per dare un’idea della superiorità del veterano norvegese si pensi che al secondo posto nella graduatoria dei pluri-vittoriosi si colloca solitario Emil Hegle Svendsen con 4 successi, meno di un terzo rispetto al più anziano connazionale!

Sono sette gli atleti in attività a vantare vittorie su queste nevi. Oltre ai già citati Bjørndalen (13), e Svendsen (4) si contano 3 affermazioni per Tarjei Bø; 2 successi per il tedesco Andreas Birnbacher e per il francese Martin Fourcade; 1 per lo sloveno Jakov Fak e per l’altro norvegese Johannes Thingnes Bø.

In tema di nazioni a Hochfilzen sul gradino più alto del podio hanno sventolato undici diverse bandiere, tuttavia la Norvegia, con 26 successi, ha da sola primeggiato più di tutti gli altri Paesi messi assieme!

Seguono – lontanissimi – a quota 6, la Russia e il movimento tedesco (4 dopo la riunificazione, 1 come Germania Ovest e 1 con la defunta DDR), braccati dalla Francia (5). Singola affermazione per Bielorussia, Rep.Ceca, Slovenia, Svezia e Unione Sovietica.

Nessun successo per l'Italia, per la quale l'impianto tirolese è storicamente contesto ostile. Il movimento maschile azzurro vanta un unico podio ottenuto il 17 dicembre 1987 da Johann Passler, terzo classificato nell'individuale.

CURIOSITA' - LA LEGGE DELLA "B" NELLA SPRINT
In campo maschile esiste una situazione davvero peculiare. Nelle sprint di Hochfilzen dominano i biathleti il cui cognome comincia con la B, vincitori di 13 delle 22 prove disputate in questo format.

Merito di Ole Einar Bjørndalen (impostosi nel 1998, 2001, oro iridato 2005, 2006, 2009), Lars Berger (2003, 2008 e 2013), Tarjei Bø (2010 e 2011), Carl Johan Bergman (2011), Andreas Birnbacher (2012) e Johannes Thingnes Bø (2014).

Tuttavia il fatto eclatante è vedere le ultime 8 sprint conquistate da sei biathleti diversi appartenenti a tre differenti nazioni, ma tutti con in comune la seconda lettera dell'alfabeto all'inizio del loro cognome.

Per trovare una differente iniziale nel cognome di un vincitore bisogna tornare indietro di esattamente sette anni, al 12 dicembre 2008, quando si impose Emil Hegle Svendsen.

Questa incredibile striscia proseguirà anche nel 2015, oppure la B steccherà la nona?

START LIST DIVISA PER NAZIONE - VIA 14.30