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La Russia rimonta e brucia la Norvegia nella staffetta maschile di Hochfilzen

La Russia rimonta e brucia la Norvegia nella staffetta maschile di Hochfilzen
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La Russia rimonta e brucia la Norvegia nella staffetta maschile di Hochfilzen

La tappa di Coppa del Mondo di Hochfilzen si è conclusa con la staffetta maschile, gara che ha vissuto sul duello tra la Norvegia e la Russia, risolvendosi con un capovolgimento di fronte proprio nel finale.

Al lancio si è assistito all'estemporanea sfuriata della Lettonia (Andrejs Rastorgujevs), mentre diverse nazioni quotate si sono trovate in difficoltà. Unica eccezione la Russia, rappresentata da Alexey Volkov, difesosi al meglio. Il ventisettenne ha guadagnato una dozzina di secondi su Simon Fourcade, una ventina su Henrik L'Abee-Lund ed Erik Lesser e oltre una trentina su Sven Grossegger. Il francese e il norvegese non hanno convinto sugli sci, il tedesco ha dovuto usare troppe ricariche, mentre l'austriaco è addirittura finito nell'anello di penalità.

La seconda frazione ha visto un ottimo Johannes Thingnes Bø rimontare su tutti e cambiare al comando assieme a Evgeny Garanichev, il quale ha trovato lo zero al tiro, ma nulla ha potuto nel fondo contro il più rapido coetaneo. Quentin Fillon Maillet e Julian Eberhard sono rimasti a galla, seppur cedendo ulteriormente terreno a Norvegia e Russia. Al contrario Andreas Birnbacher ha pasticciato con le ricariche e la Germania è uscita dalla lotta per il podio.

In terza frazione Tarjei Bø ha apparentemente spostato gli equilibri della gara. Il ventiduenne norvegese ha letteralmente preso il largo su un Dmitry Malyshko in difficoltà e cambiato con mezzo minuto di vantaggio sul russo, accompagnato dalla sorprendente Svezia, mentre Simon Desthieux e Simon Eder hanno ulteriormente perso dalla vetta.

In chiusura è però andato in scena l'"Anton Shipulin show". Sulla falsariga di quanto fatto da Dorothea Wierer nell'odierna prova femminile, il ventottenne di Tjumen ha progressivamente recuperato terreno su Emil Hegle Svendsen grazie a un ritmo più sostenuto nel fondo e ha sverniciato il trentenne di Trondheim proprio nei metri conclusivi.

Dunque successo per la Russia che alla luce del line-up poteva essere considerata la favorita. La Norvegia, in formazione rimaneggiata in quanto priva di Bjørndalen, masticherà però amaro per l'andamento della competizione.

Il podio è stato completato dalla Francia con Martin Fourcade a non avere particolari problemi (eccezion fatta per una caduta senza conseguenze) ad avere ragione degli avversari diretti. L'Austria ha concluso quarta, mentre la Germania è risalita fino al quinto posto - soprattutto per merito di Simon Schempp - precedendo il solido Canada e la Svezia, alfine scivolata in settima piazza.

L'Italia si è classificata decima ottenendo un risultato in linea con le proprie potenzialità attuali. Gli azzurri sono rimasti in quota nella prima metà di gara, dove hanno schierato prima Christian De Lorenzi e poi un Lukas Hofer oggi autore di una bella frazione, calando poi in classifica per via dell'imprecisione di Thomas Bormolini e Dominik Windisch.

La prossima settimana si gareggia a Pokljuka, in Slovenia. Il programma prevede una sprint, un inseguimento e una mass start. Si comincia giovedì 17 con la sprint maschile.

HOCHFILZEN - STAFFETTA MASCHILE
1. RUS [Volkov, Garanichev, Malyshko, Shipulin] (0+6) 1:11'40"8
2. NOR [L'Abee Lund, Bø J., Bø T., Svendsen] (0+7) a 3"1
3. FRA [Fourcade S,Fillon M.,Desthieux,Fourcade M] (0+6) a 1'01"9
4. AUT [Grossegger,Eberhard J,Eder,Landertinger] (2+13) a 1'10"9
5. GER [Lesser, Birnbacher, Doll, Schempp] (0+16) a 1'18"4
6. CAN [Gow C., Smith, Gow S., Green] (0+9) a 1'23"2

Clicca qui per i risultati completi.

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Staffetta M Hochfilzen (AUT)

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