Si chiude un'era del biathlon: è ufficiale il ritiro di un'altra fuoriclasse, lascia Tiril Eckhoff

Tiril Eckhoff lascia il biathlon con una miriade di successi Mondiali e Olimpici dopo un anno complicato
Info foto

1 Getty Images

BiathlonRitiri

Si chiude un'era del biathlon: è ufficiale il ritiro di un'altra fuoriclasse, lascia Tiril Eckhoff

A distanza di un anno dalle sue ultime vittorie a Oslo-Holmenkollen e con il mancato ritorno in pista nel corso di questa stagione, la campionessa di Baerum ha deciso di dire addio come Roeiseland, Herrmann-Wick e Anais Chevalier-Bouchet. Per lei una carriera piena di successi indimenticabili, con 23 medaglie conquistate tra Mondiali e Olimpiadi.

Siamo ormai alle porte dell'ultima tappa della Coppa del Mondo di biathlon e mai come quest'anno, alla vigilia delle gare di Oslo-Holmenkollen, si chiude un'era. In serata, è arrivato l'atteso annuncio (tutt'altro che una sorpresa, va detto) del ritiro dall'agonismo di Tiril Eckhoff. "Ho iniziato a fare biathlon grazie ai miei fratelli Stian e Kaja - scrive la fuoriclasse norvegese sui social - Volevo essere brava quanto loro.

Ho avuto l'incredibile fortuna di aver vissuto il mio sogno con il biathlon per oltre 15 anni. Sono diventata campionessa del mondo nel 2016 in casa e quello è un giorno che non dimenticherò mai e che rimarrà per sempre uno dei più bei ricordi della mia vita. Ringrazio  tutti coloro che mi hanno aiutata e tifato in questi anni: compagni di squadra, amici, famiglia, sponsor e i media. Ci sono stati momenti difficili ma grazie a voi sono riuscita a trasformarli in qualcosa di buono. A marzo dello scorso anno ho vinto due gare a Holmenkollen e non sapevo che sarebbero state le ultime come biatleta.

L'idea era quella di continuare, ma lascio al vertice. Ho chiuso con due successi in casa e in una fantastica atmosfera, con gli amici e i miei parenti più vicini. E' triste lasciare, ma allo stesso tempo sento che sia la decisione giusta. Sono orgogliosa di quello che ho conquistato e guarderò sempre a questi anni con un sorriso".

La campionessa di Baerum giunge a questa decisione dopo aver vissuto un ultimo anno molto difficile, tra il covid contratto e uno stato fisico che non le consentiva di essere al top della forma, tanto da rinunciare completamente alla stagione 2022/23. Dopo la connazionale Roeiseland, anche Eckhoff si ritira con una caterva di medaglie e titoli che la pongono tra le grandi di questo sport: 15 medaglie mondiali (10 ori, 2 argenti e 3 bronzi) e 8 olimpiche conquistate (2 ori, entrambi con la staffetta mista, 3 argenti e 3 bronzi).

Nel Mondiale di Pokljuka 2021, Tiril ha ottenuto medaglie in tutte le prove disputate e a livello olimpico, seppur manchi la voce oro individuale al suo palmares, può contare il podio nelle mass start di tutte le tre rassegne disputate. Come se non bastasse, Tiril Eckhoff ha vinto la coppa generale nel 2020/2021 e altri tre titoli di specialità: una classifica sprint (2020-2021) e due dell'Inseguimento (2019-2020 e 2020-2021) conditi dalla bellezza di 28 successi individuali.

E' la fine di un'era.

#ECKHOFF #RITIRO #OSLO
© RIPRODUZIONE RISERVATA
422
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Aicher, il futuro del post Shiffrin-Brignone-Gut? Emma non lascerà nulla da parte: Quando ti diverti è più facile

Aicher, il futuro del post Shiffrin-Brignone-Gut? Emma non lascerà nulla da parte: Quando ti diverti è più facile

La ventunenne tedesca, reduce dalla stagione dei primi successi (in discesa a Kvitfjell e in super-g a La Thuile), ma anche da un grande Mondiale dove ha capito di essere pronta nella velocità, e l'assalto alla generale di CdM nei prossimi anni, gareggiando sempre sulle 4 discipline. Michelle Gisin, la polivalente per eccellenza sino a quest'ultimo inverno: Emma ha un approccio fantastico ad ogni cosa ed è forte mentalmente, sapevo già dal suo arrivo nel circuito che avrebbe fatto benissimo.