Laegreid da paura, è suo il titolo mondiale dell'Individuale: battuti Peiffer e Dale, azzurri lontani

derrrrt
Info foto

2021 Getty Images

Biathloncampionati del mondo 2021

Laegreid da paura, è suo il titolo mondiale dell'Individuale: battuti Peiffer e Dale, azzurri lontani

Il norvegese conquista il suo secondo titolo mondiale (primo in una gara individuale) dominando la 20 km di Pokljuka. Zero al poligono anche per il tedesco, gran argento. Niente podio per Johannes Boe, il miglior azzurro è Lukas Hofer, fuori dai 15 con 4 errori.

Semplicemente impressionante. Sturla Holm Laegreid si prende il primo oro a livello mondiale (e pure la coppa di specialità) in una gara individuale, massacrando la concorrenza nella 20 km che ha assegnato il titolo iridato a Pokljuka.

Ottima prestazione sugli sci e lo zero al poligono, con una sicurezza fuori dal comune, e il giovane norvegese si è regalato il secondo successo in questa rassegna iridata (aveva fatto parte della staffetta mista vincente della Norvegia) rifilando 16”9 ad un gran Arnd Peiffer (0 anche per lui), che regala alla Germania un argento pesantissimo dopo il disastro tedesco tra Sprint e Inseguimento.

Il bronzo parla ancora norvegese, con Johannes Dale (un errore al poligono) distante 41 secondi dal compagno di squadra, a precedere Quentin Fillon Maillet, quarto a 1'13” con due errori e per sei decimi davanti a Johannes Thingnes Boe, chiaramente il deluso di giornata visto che il 90% al tiro non è neppure bastato per il podio.

L'Italia? Gara difficile, con Lukas Hofer che ha mancato quattro bersagli e ha concluso ad oltre 3'40” da Laegreid, 19esimo nonostante il 4° tempo sugli sci. Stesso numero di errori per Didier Bionaz, alla fine 57° con Dominik Windisch 44° e Tommaso Giacomel, al suo esordio mondiale, 68esimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
40
Consensi sui social

Men 20 km Individual Competition

Ultimi in Sport invernali

Alexis Pinturault è tornato in pista a 3 mesi dal nuovo infortunio al ginocchio: nel 2025/26 lo vedremo in gigante

Alexis Pinturault è tornato in pista a 3 mesi dal nuovo infortunio al ginocchio: nel 2025/26 lo vedremo in gigante

Dopo il crac patito il 24 gennaio a Kitzbuehel, ecco il vincitore della coppa 2021 sulla neve per la prima volta (dopo l'approccio con lo skialp nella sua Courchevel a fine marzo), puntando all'ultima stagione della carriera per vivere un altro sogno olimpico. Il campione transalpino punterà tutto sul gigante e, nel primo giorno in pista dall'infortunio, i suoi pensieri sono per Margot Simond.