Biathlon: grande Italia terza nella Staffetta femminile. Vince la Francia

Biathlon: grande Italia terza nella Staffetta femminile. Vince la Francia
Info foto

2019 Getty Images

Biathloncoppa del mondo 2022/23

Biathlon: grande Italia terza nella Staffetta femminile. Vince la Francia

Rebecca Passler, Dorothea Wierer, Samuela Comola e Lisa Vittozzi , utilizzando solo 4 ricariche come Francia e Norvegia, salgono sul podio della Staffetta femminile con una prestazione convincente per solidità ed efficacia in uno schieramento che promette soddisfazioni. 

La frazione di lancio è dominata da Linn Persson (0+0) che, nelle attuali condizioni, è sicuramente un lusso al lancio per la Svezia. A 16 secondi segue una ottima e, come d'abitudine, velocissima al tiro Rebecca Passler (0+0) che cambia affiancata alla francese Jeanmonnot (0+1). La tedesca Weidel (0+0) è a 22 secondi, Elisa Gasparin (0+2) a 33 secondi mentre parte male la norvegese Knotten (0+2) a 37.4

Nella seconda frazione Dorothea Wierer francobolla Anais Chevalier che si porta vicino al Magnusson; il duo franco-italiano salta la svedese al poligono a terra, procede nel secondo giro e nella sessione in piedi Dorothea Wierer (0+0) mette in crisi la francese. Per Anais Chevalier (0+2) sono due ricariche che la portano a una quindicina di secondi dall'azzurra. Magnusson (0+2) è a 21 secondi, a mezzo minuto Franziska Preuss (0+0).

Al cambio di metà gara l'Italia ha un vantaggio di 12.8 sulla Francia, 22.8 sulla Svezia, 31.2 sulla Germania e 56.9 sulla Norvegia.

Samuela Comola (0+1) mantiene il quartetto azzurro nelle primissime posizioni anche se il ritmo di Chloe Chevalier (0+1), Hanna Oeberg (0+5) e Vanessa Voigt (0+1) le fa perdere il comando delle operazioni, All'ultimo cambio la Svezia ha 11 secondi di vantaggio su Francia e Germania, l'Italia è quarta a 19 secondi. Il resto del mondo è oltre il minuto.

I distacchi tra le prime quattro si riducono lievemente, questione di decimi o un paio di secondi al massimo, nel primo giro della frazione decisiva; nella sessione a terra non sbaglia Julia Simon mentre Elvira Oeberg utilizza una ricarica e le due si ritrovano appaiate. Sono due le ricariche di Vittozzi e Herrmann con l'azzurra che esce a 18.4 dalla francese e con 4 secondi di vantaggio sulla tedesca. 

Herrmann raggiunge e passa Vittozzi senza scavare però un solcoe il secondo giro scorre con le due strane coppie; si alza il vento sull'ultimo poligono ma Julia Simon (0+0) non lo soffre e mette insieme una sessione monstre. Oeberg (0+2) sbaglia una sola volta ma è decisamente lente e si ritrova con Vittozzi (0+3) che utilizza una ricarica a 16 secondi. Sono due quelle utilizzate da Herrmann (0+4) a 35.5.

Nell'ultimo giro si assiste a un tentativo, senza frutti di Elvira Oeberg di avvicinarsi a Simon ma sul traguardo la Francia (0+4) precede di 10.4 secondi la Svezia (0+9) e una ottima Italia (0+4) è terza a 18.5. Quarta piazza per la Germania (0+5) a 33.7, quinta la Norvegia (0+4) a 1.12.9 e sesta la Svizzera (0+6) a 2.14.2.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
167
Consensi sui social

Più letti in biathlon

Lo show della Sprint maschile: a Le Grand Bornand si parte alle 14.15 con Giacomel e... l'incognita Norvegia

Lo show della Sprint maschile: a Le Grand Bornand si parte alle 14.15 con Giacomel e... l'incognita Norvegia

E' tempo di Sprint maschile a Le Grand Bornand: dopo le battaglie di Oestersund e Hochfilzen, con la splendida vittoria di Tommaso Giacomel, alle 14.15 scatta il terzo appuntamento stagionale, che dirà tanto anche in ottica classifica generale. Il leader Botn faro di una Norvegia con qualche incognita dovuta a un virus che gira nella squadra (out Uldal, in condizioni precarie Laegreid), il trentino invece guiderà i cinque azzurri al via.