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Il vento non ferma le qualificazioni di Cervinia, Moioli e Visintin subito veloci. Sabato la 2^ gara di CdM

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Gianluca Gobbi

Snowboardcoppa del mondo 2023/24

Il vento non ferma le qualificazioni di Cervinia, Moioli e Visintin subito veloci. Sabato la 2^ gara di CdM

Snowboard cross: in Valle d'Aosta è cominciata la nuova tappa del massimo circuito (con format modificato optando subito per battere con 4 o 5 concorrenti anziché discesa individuale) con gli azzurri attesi protagonisti nella gara di domani, prima della chiusura domenicale con la prova a squadre.

Cielo sereno, sole, ma giornata di forte vento a Breuil-Cervinia, dove sabato 16 e domenica 17 dicembre si correranno la gara individuale, la seconda della stagione di Coppa del Mondo, e il team event (anche in questo caso si tratta di prova bis dopo quella inaugurale a Les Deux Alpes).

FIS e organizzatori hanno così deciso di cambiare il format delle qualifiche di oggi: niente prova individuale cronometrata, meglio le batterie da quattro o cinque concorrenti. Nei sedicesimi di finale della gara maschile di domani sono passati senza problemi il canadese Eliot Grondin, l'austriaco Alessandro Haemmerle e le due punte italiane, Omar Visintin e Lorenzo Sommariva, oltre allo spagnolo Lucas Eguibar e al francese Loan Bozzolo, protagonisti a Breuil-Cervinia nelle precedenti edizioni.

Negli ottavi femminili seconda posizione nella prima batteria per Michela Moioli, subito dietro alla francese Chloe Trespeuch, le prime due della gara d'apertura di stagione. Avanti anche l'australiana Belle Brockhoff e la tedesca Jana Fischer, entrambe nella heat 6, così come si è qualificata la detentrice della sfera di cristallo, Charlotte Bankes, uscita delusa dal “prologo” di Les Deux Alpes. In casa Italia hanno centrato il pass per la gara anche Sofia Belingheri e Sofia Groblechner in campo femminile e Luca Abbati, Michele Godino e Tommaso Leoni tra i ragazzi.

La “pista 26” vede la partenza posta a quota 2.756 metri e arrivo a 2.611, costruita dagli shapers di We Snowboard Cervinia. Lungo i 1.000 metri del tracciato sono state disegnate cinque paraboliche, intervallate da una serie di salti e gobbe. Subito dopo lo start si entra in una “vasca” con salto e triplo atterraggio, cui seguono parabolica 1 e parabolica 2 che porta verso la zona del “dragon”, un castello di neve con una serie di tre gobbe. A seguire parabolica 3 e 4, in mezzo in rapida successione un doppio, un triplo e un “big jump”, uno dei punti più importanti per fare la differenza.

Sul finale ancora parabolica 4, salto, doppio, parabolica 5 e un triplo finale che porterà sul traguardo. Grande lavoro da parte degli uomini di pista, che negli ultimi giorni hanno dovuto fare gli straordinari per ripulire il tracciato dalla tanta neve bagnata caduta a inizio settimana. Ore e ore sul pendio, di nuovo in perfette condizioni e pronto per il doppio appuntamento di Coppa del Mondo del fine settimana. Filippo Maquignaz, shaper: “In questi ultimi giorni il meteo non ci è stato di aiuto. Abbiamo trovato neve, vento e poca visibilità, condizioni che hanno reso difficile il lavoro in pista. Ora però siamo pronti per lo spettacolo”.

Sabato la gara individuale, con partenza alle ore 10.15 e il pubblico che potrà assistere gratuitamente, purché in possesso di regolare skipass per accedere agli impianti di risalita.

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