Questo sito contribuisce alla audience de

Funky, un mito dello snowboard che ritorna

Produzione 2
Info foto

Funky Snowboards

Sci e Attacchi

Funky, un mito dello snowboard che ritorna

Rinasce FUNKY. Bastano queste due parole a sucitare un sussulto al cuore a molti snowboardisti italiani. Ma cos'è Funky? È stato il primo produttore di tavole in Italia e, quest'anno, grazie all'iniziativa di tre giovani ragazzi risorge dalle proprie ceneri con prodotti al top e il supporto di riders famossissimi come i fratelli Kratter e i fratelli Bergamaschi.

Questa è una storia che chiunque avrebbe il piacere di raccontare, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale, dove le case tagliano i budget e le fabbriche chiudono. La storia è ancora più interessante - ed è per questo che su Neveitalia Materiali facciamo uno strappo alla regola, di solito si parla di sci - perché non si tratta di una banale operazione di marketing, non è un rebadging di tavole già in produzione altrove.

No, questa è una storia diversa, è frutto della visionaria pazzia di tre ragazzi giovani, che hanno tanto da guadagnare in un'impresa del genere ma anche moltissimo da perdere. Con un piccolo sogno: realizzare la migliore tavola da snow del mercato.

Tutto nasce a febbraio 2012, grazie alla voglia di Isacco Mantegazza, nipote del fondatore di Funky Lucio Longoni, di far ripartire la produzione. Fino ad allora Isacco e alcuni ragazzi si erano dedicati allo studio dei materiali e a fare qualche piccola produzione di test, e grazie all'incontro con Stefano Bergamaschi e Mitch Dalle il progetto è partito.
Chi scrive ha più volte avuto modo di incontrare Isacco in questi mesi di febbrile lavoro e - pur non essendo esperto nel ramo snowboard - ha potuto assistere all'entusiasmo e alla ricercatezza dei materiali che ha contraddistinto queste fasi iniziali.

La scelta è in controtendenza non solo per l'investimento - umano e di denaro - ma anche per le modalità con cui è stato posto in essere, sa di una di quelle avventure che nascono oltre oceano.
La base sono internet, i social, il marketing online. Per contenere i costi e investire tutto sulla qualità delle tavole, i margini sono bassi, tutto è alimentato dalla passione, le vendite per questo primo anno sarà esclusivamente online.

Si vuole puntare sulla qualità e sull’artigianalità, senza ricorrere a scorciatoie scappando all’estero per la produzione, che è incentrata in provincia di Como.
Le strategie sono chiare, non Funky focalizzerà su un settore solo ma proporranno tavole per ogni singolo rider: dal pipe ai rail, dalla powder ai salti, grazie ad un team di sviluppo che segue tutte le discipline.
L'aspetto che più colpisce è la qualità dei prodotti, che ha convinto riders affermati come i fratelli Kratter e Bergamaschi ad affidarsi ad un brand nascente, con tutte le incognite del caso.
Le tavole sono infatti prodotte con materiali di solito usati in altri settori e che nessun produttore utilizza nell’ambito snowboard. Sono materiali raffinati e leggeri e questo aspetto è essenziale: non ci saranno tavole con schiuma né con il solito legno, ma con qualcosa di diverso, che trasuda qualità.

Nel catalogo si trovano sette tavole, due delle quali sviluppate da Giacomo e Filippo Kratter, che hanno avuto carta bianca per la produzione e ne sono entusiasti. Sono stati sviluppati i modelli cercando di 
rispondere ad ogni loro esigenza. Funky ha messo i materiali e la ricerca, loro i consigli e lo sviluppo, testando le tavole direttamente sulla neve. Il risultato é stato un mix di esperienza e tecnologia che è stato trasportato direttamente in produzione, rendendolo fruibile a ogni appassionato.
Le restanti cinque tavole sono tutte passate nelle mani di Stefano Bergamaschi. Vi è la Spray, un modello solo ed esclusivamente dedicato al rail, con uno shape che ingloba le prestazioni di un rocker (per pressare più facilmente) e la stabilità di un camber (per aumentare il controllo in stacco ed atterraggio).
Accanto alla Spray c'è la Radical, con il medesimo shape della Spray ma più rigida, per rendere ottimamente anche sui salti di media dimensione, una sorta di tavola “tutto fare”.
Chiude la collezione la Wave, un nome storico per Funky che non poteva essere riproposta. È la tavola oldschool rielaborata con materiali e tecnologie di ultima generazione: una tavola con cui sembrerà di surfare.

Ogni tavola pesa in media circa 1kg in meno delle concorrenti, e su un peso di 3kg a tavola, si sente eccome. Per capire la differenza sono utili le parole di Isacco: immaginate di entrare in un centro commerciale, avete fame e volete mangiare. Vi trovate a destra un Mc Donalds, a sinistra c’e’ vostra nonna che vi cucina una carbonara stupenda.
Il prezzo é lo stesso, cosa scegliete?

3
Consensi sui social

Approfondimenti

Foto Gallery

Funky Snowboards

14 foto, ultima del Giovedì 28 Novembre 2013