Nella notte di Arosa ok tutti gli azzurri, martedì le finali: Deromedis col 5° tempo, primo pass per Chesi

Una sorta di prologo, a poco meno di 24 ore dal grande appuntamento, con una cornice di pubblico sempre splendida, quello della notte di Arosa che ospiterà la terza gara di questa stagione dello skicross, l’unica “sprint” della Coppa del Mondo.

Dopo Val Thorens, martedì la sfida nel comprensorio svizzero, anticipato questa sera dalle qualificazioni che, in realtà, per gli uomini sono servite solo a formare il tabellone dei 32esimi (in programma domani dalle ore 17.30, poi ci sarà una pausa per cominciare con le vere e proprie fasi finali dalle 19.15, con gli ottavi maschili e i quarti femminili), con tutti e 60 gli iscritti certi di partecipare alla gara.

Il miglior crono è andato a firmarlo il detentore della sfera di cristallo, Reece Howden, anticipando la sorpresa elvetica Martin, l’austriaco Aujesky, la stessa svedese David Mobaerg e il faro dell’Italia e già leader della generale dopo il 1° e 2° posto in Francia, un Simone Deromedis che risponde presente con la quinta prestazione.

Dominik Zuech chiude 23°, Federico Tomasoni 26°, Edoardo Zorzi (reduce dal primo podio in coppa) 28°, Yanick Gunsch 50°, Davide Cazzaniga 53°.

Tra le donne, Fanny Smith prova ad esaltarsi in casa e stacca il miglior tempo davanti a due super rivali come Daniela Maier e, soprattutto, Sandra Naeslund già tornata padrona con la doppietta di Val Thorens. Decima Jole Galli, con il tabellone a 32 per le donne che escludeva qualche atleta e Andrea Chesi, classe 2003 trentina alle prime esperienze in CdM, è stata brava ad ottenere il pass concludendo proprio con il 32° crono la qualificazione.