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Le terme e la cura dell'acqua, relax con l'idroterapia

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Le terme e la cura dell'acqua, relax con l'idroterapia

L'idroterapia utilizza il naturale movimento dell'acqua (piscine, idromassaggi), i getti naturali e artificiali (docciature, cascate) e i vapori naturali di acque termali come metodo di cura e di rilassamento.

Uno dei padri della moderna idroterapia è Sebastian Kneipp il quale scoprì che l'alternanza di bagni o docce a temperature differenziate e opportunamente stabilite, produce una forma di ginnastica circolatoria molto utile a livello dei vasi sanguigni e delle fasce muscolari.

Sebastian Kneipp nacque in Baviera nel 1821 da una famiglia molto povera.  La povertà durante l'infanzia aveva indebolito il suo fisico e all'età di 28 anni Sebastian si ammalò di tubercolosi, che a quel tempo era una malattia mortale.  Cominciò così ad interessarsi alla medicina naturale e all’idroterapia.  Kneipp aveva intuito che stimoli improvvisi e costanti con acqua fredda attivano il sistema immunitario e quello circolatorio.  Ogni giorno raggiungeva di corsa le rive del Danubio e si tuffava nudo nell'acqua gelida. Dopo pochi secondi di immersione, si rivestiva e correva a casa. In soli sei mesi era guarito.

Il funzionamento della moderna idroterapia si basa su effetti termici e meccanici. Il sistema nervoso porta gli stimoli percepiti a livello cutaneo all'interno del corpo, stimolando il sistema immunitario, influenzando la secrezione gastrica e ormonale e rinforzando il sistema cardiovascolare.  
L’applicazione dell’acqua sul nostro corpo esercita sempre uno stimolo termico, a meno che la temperatura dell’acqua non sia pari a 34°-36° (questa temperatura è detta indifferente perchè non comporta nessuna reazione da parte del nostro organismo).

Un bagno d'acqua ad azione curativa può essere classificata sulla base della temperatura:
freddo, 10°-15°
fresco, 25°-30°
tiepido, 30°-34°
caldo, oltre i 36°

Il sistema di azione terapeutica dell’acqua consite sempre in una costrizione dei vasi sanguinei perifici a cui ben presto segue, per contro-reazione, una dilatazione degli stessi.  La vaso-costrizione provoca   l’allontanamento di sangue dalla superficie cutanea e in un suo maggior afflusso verso le parti interne per cui si ha un aumento brusco della pressione arteriosa e un accelleramento del polso e del respiro.
La successiva vaso-dilatazione comporta l’affluenza di gran massa di sangue dai visceri profondi ai vasellini sanguini cutanei dilatati, alleviando così il lavoro del cuore. Questo meccanismo di reazione del nostro organismo a contatto con l’acqua si può dire ginnastica circolatoria che è molto benefica per un corpo sano, in quanto accellerara il ricambio organico, favorisce la diuresi e le secrezioni.

Spesso i bagni assumono particolare interesse terapeutico o hanno particolari effetti benefici se l'acqua con cui vengono praticati contiene alcune sostanze naturali o anche non naturali. La composizione di certi bagni termali infatti può avere proprietà  curative rconosciute che spesso si aggiungono ai benefici degli effetti ottenuti con gli effetti meccanici e termici dell'idroterapia.

Nelle prossime puntate esamineremo alcuni dei trattamenti in base alla composizione dell'acqua e agli effetti benefici che si possono ottenere.

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