Arrivederci estate! Non saranno le tradizionali perturbazioni atlantiche a chiudere una delle stagioni estive più calde di sempre, ma sarà invece una massiccia discesa di aria fredda da nord che segnerà un forte calo delle temperature. Nelle regioni alpine l'escursione termica potrà superare anche i 10 gradi in meno di ventiquattro ore.
Giovedì 15 Settembre 2022
E' finalmente tempo di archiviare l'Estate caldissima che ha segnato profondamente i nostri ghiacciai con lo zero termico che ha superato i 5000 m. sia a Giugno, che a Luglio, che ad Agosto. Il cambio del tempo non vedrà l'arrivo delle piogge atlantiche, ma un crollo delle temperature che ci porterà direttamente nel cuore dell'autunno con l'arrivo della prima neve in montagna a quote relativamente basse. Lo zero termico potrebbe scendere per la prima volta sotto ai 2000 m.
Prima neve su Alpi e Appennini
Insieme al calo termico ci dovrebbero essere anche alcune precipitazioni, che porteranno l'aria artica fino al suolo. La prima neve sulle Alpi, fino a quote decisamente anomale per il periodo, ci farà sicuramente venire voglia di programmare le attività per il prossimo inverno.
Le fase di freddo più intensa è attesa in particolar modo sabato 17, con la neve che si porterà fino attorno ai 1500 metri di quota sui versanti settentrionali alpini e anche più in basso a nord delle Alpi. A tratti la neve potrebbe farsi vedere localmente anche a quote più basse.
I fenomeni dovrebbero esaurirsi nella giornata di sabato e lasciare il campo ad una domenica quasi ovunque soleggiata, ad eccezione del Nord Est dove ci potrebbe essere ancora qualche nevicata.
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