Le gare maschili in Val d'Isère? Si va verso la cancellazione, Santa Caterina Valfurva e Val Gardena pronte

Non bastava il Covid, ora la Coppa del Mondo deve fare i conti anche con le condizioni meteo.

Se in molte stazioni la situazione è comunque buona, non è certo così per la Val d'Isère che aveva salvato dalla pandemia il suo triplo appuntamento con il Critérium de la Première Neige. In Alta Savoia potrebbero gareggiare solo le donne dal 18 al 20 dicembre con le tre gare di velocità sulla Oreiller-Killy, visto che la situazione per i due giganti maschili previsti il 5-6 dicembre, oltre a quella per discesa e super-g con l'esordio degli uomini jet il week-end successivo, è davvero difficilissima.

Inversione termica, previsioni pessime anche per i prossimi giorni ed ecco che, stando a quanto appreso dai colleghi di “Ski Chrono”, la FIS venerdì pomeriggio (il controllo neve è previsto appunto nella mattinata del 27 novembre) dovrebbe annunciare lo spostamento dei giganti a... Santa Caterina Valfurva.

Sì, la località valtellinese è già pronta per accogliere il gran ritorno del circo bianco dopo le spettacolari discese sulla “Deborah Compagnoni” (ma si sono visti anche slalom, combinata e super-g) e prima dell'appuntamento di Coppa Europa, ormai una classica grazie all'organizzazione di Cancro Primo Aiuto, previsto il 14-15 dicembre con due discese maschili.

Attenzione, però, visto che l'Italia potrebbe avere altre gare per un dicembre tutto da vivere nelle località alpine (purtroppo senza pubblico); la Val Gardena, che già aveva dovuto rinunciare alla discesa nell'edizione 2019, sarebbe pronta ad accogliere le gare maschili di velocità che, appunto, sono in fortissimo pericolo in Val d'Isère per il 12-13 dicembre. In quel caso, gli organizzatori francesi avranno tempo sino a lunedì 30 novembre per il controllo neve, ma le previsioni non sembrano favorirli neppure per il week-end.

Sulla Saslong, lo ricordiamo, sono già previsti super-g e discesa venerdì 18 e sabato 19 dicembre.

Infine, trema pure Courchevel, che ha una situazione simile a quella dei cugini in Val d'Isère: i giganti femminili del 12-13 dicembre sulla Stade Emile-Allais non sono al sicuro, visto che la neve scarseggia anche nell'altra località dell'Alta Savoia.