Questo sito contribuisce alla audience de

Yarnold chiude in testa la prima giornate di gare. Pikus-Pace seconda, terza Nikitina

Yarnold chiude in testa la prima giornate di gare. Pikus-Pace seconda, terza Nikitina
Info foto

Getty Image

SkeletonSkeleton - sochi

Yarnold chiude in testa la prima giornate di gare. Pikus-Pace seconda, terza Nikitina

Si è chiusa secondo pronostico la prima giornata di gare dello skeleton femminile. Al comando dopo le due discese iniziali c’è l’inglese Elizabeth Yarnold, che ha preceduto di 44 centesimi la grande rivale della stagione di Coppa del Mondo Noelle Pikus-Pace, e di 55 centesimi la padrona di casa Elena Nikitina.

Yarnold come di consueto è andata fortissimo nella parte alta del budello olimpico, facendo segnare il secondo miglior tempo in fase di spinta, garantendosi da subito un importante margine di sicurezza da difendere nel tratto a lei più ostico quello guidato. L’inglese agevolata dalla conformazione dello Sliding Olympic Sliding Center che con le sue salite iniziali favorisce le grandi partenti, ha chiuso la prima run con 25 centesimi su Pikus-Pace stabilendo il nuovo record della pista, mentre nella seconda discesa la britannica ha ulteriormente guadagnato terreno distanziando la principale avversaria di altri 19 centesimi.

Grazie a queste due ottime performance Elizabeth Yarnold partirà domani con un notevole margine di vantaggio nei confronti delle altre concorrenti e l’impressione è che su questa pista l’inglese sia difficilmente battibile dato che è praticamente impossibile fare la differenza nella parte più tecnica.

In seconda posizione, come accennato in precedenza, si è inserita Noelle Pikus-Pace, che come al solito si è distinta nel tratto più complesso dell’impianto dando lezioni di guida alle avversarie, Yarnold inclusa, ma che non sono bastate a recuperare il pesante ritardo accusato in fase di avvio. Pikus-Pace che al termine di questa competizione dovrebbe appendere definitavamente lo skeleton al chiodo per dedicarsi a tempo pieno al ruolo di mamma, è andata fortissimo nella seconda manche scavalcando in classifica provvisoria la russa Elena Nikitina seconda al termine della prima tornata.

Nikitina campionessa europea 2013 ad Igls, in questa stagione aveva destato grande impressione nella trasferta nord-americana ma poi si era sempre nascosta provando specifici materiali proprio per ben figurare all’evento a Cinque Cerchi. La russa autrice del record di spinta ha guidato alla grande nella prima manche posizionandosi a soli 5 centesimi da Yarnold ma nella seconda tornata non è riuscita a tener il passo delle due favorite chiudendo al terzo posto con 11 centesimi di ritardo dall’argento virtuale. Nikitina domani a soli 21 anni sarà chiamata a disputare due manche maiuscole sia dal punto di vista agonistico che da quello mentale dato che a soli 21 anni dovrà reggere la pressione di aver gli occhi di un’intera nazione addosso.

In quarta posizione si è collecata Katie Uhlaender splendida a competere sugli stessi tempi delle prime nella manche iniziale, lei che partendo con pettorale numero 15 è scesa con una pista decisamente più rovinata. L’americana è ancora in corsa per un posto sul podio dato che ha un distacco di soli 14 centesimi dal podio, un margine ancora colmabile nelle ultime due run in programma.

Buone prestazioni anche per le altre due russe in gara Olga Potylitsina e Maria Orlova rispettivamente quinta e sesta che dimostrano l’ottima preparazione dei materiali realizzati dal tecnico tedesco Willi Schneider. Le due padrone di casa tuttavia sembrano tagliate fuori per la lotta alle medaglie ma se dovessero confermare le prestazioni odierne chiuderebbero positivamente l’esperienza a Cinque Cerchi.

Chiudono la top ten, Anja Huber, Sarah Reid, Sophia Greibel e Marion Thees. La grande delusione di giornata viene da Shelley Rudman, campionessa del mondo in carica, che non è riuscita a far la differenza nella parte guidata naufragando in undicesima piazza provvisoria a quasi due secondi di ritardo dalla leader Yarnold.

Domani in tarda mattinata si disputeranno le ultime due run che assegneranno le medaglie.

Classifica al termine della seconda manche

Rank

Name

Nation

Run1

Run2

Run3

Run4

Start1

Start2

Start3

Start4

Total

Behind

1

GBR YARNOLD Elizabeth

Great Britain

58.43

58.46

 

 

4.95

4.97

 

 

1:56.89

 

2

USA PIKUS-PACE Noelle

United States

58.68

58.65

 

 

5.15

5.16

 

 

1:57.33

+0.44

3

RUS NIKITINA Elena

Russian Fed.

58.48

58.96

 

 

4.89

4.89

 

 

1:57.44

+0.55

4

USA UHLAENDER Katie

United States

58.83

58.75

 

 

5.08

5.05

 

 

1:57.58

+0.69

5

RUS POTYLITSINA Olga

Russian Fed.

59.00

58.75

 

 

5.16

5.03

 

 

1:57.75

+0.86

6

RUS ORLOVA Maria

Russian Fed.

58.97

59.02

 

 

5.02

5.04

 

 

1:57.99

+1.10

7

GER HUBER Anja

Germany

59.17

59.13

 

 

5.12

5.09

 

 

1:58.30

+1.41

8

CAN REID Sarah

Canada

59.14

59.17

 

 

5.00

4.98

 

 

1:58.31

+1.42

9

GER GRIEBEL Sophia

Germany

59.43

59.20

 

 

5.15

5.13

 

 

1:58.63

+1.74

10

GER THEES Marion

Germany

59.25

59.42

 

 

5.32

5.27

 

 

1:58.67

+1.78

11

GBR RUDMAN Shelley

Great Britain

59.46

59.33

 

 

5.14

5.10

 

 

1:58.79

+1.90

12

AUS STEELE Michelle

Australia

59.42

59.41

 

 

5.02

4.98

 

 

1:58.83

+1.94

13

AUT FLOCK Janine

Austria

59.47

59.39

 

 

5.16

5.07

 

 

1:58.86

+1.97

14

NZL EUSTACE Katharine

New Zealand

59.52

59.46

 

 

5.04

5.05

 

 

1:58.98

+2.09

15

LAT PRIEDULENA Lelde

Latvia

59.73

59.31

 

 

5.06

5.02

 

 

1:59.04

+2.15

16

CAN HOLLINGSWORTH Mellisa

Canada

59.68

59.70

 

 

5.16

5.11

 

 

1:59.38

+2.49

17

AUS CHAFFER Lucy

Australia

1:00.16

59.25

 

 

5.15

5.15

 

 

1:59.41

+2.52

18

SUI GILARDONI Marina

Switzerland

59.77

59.79

 

 

5.00

4.96

 

 

1:59.56

+2.67

19

JPN KOMURO Nozomi

Japan

59.94

59.82

 

 

5.11

5.11

 

 

1:59.76

+2.87

20

ROU MAZILU Maria Marinela

Romania

59.99

59.89

 

 

5.11

5.10

 

 

1:59.88

+2.99

3
Consensi sui social