Niente Tour de Ski 2018 per Charlotte Kalla, che ha anche perso 20.000 euro di premi

Niente Tour de Ski 2018 per Charlotte Kalla, che ha anche perso 20.000 euro di premi
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Niente Tour de Ski 2018 per Charlotte Kalla, che ha anche perso 20.000 euro di premi

La decisione di prepararsi autonomamente è costata cara, nel senso più letterale del termine, a Charlotte Kalla. Scegliendo di allenarsi al di fuori della squadra nazionale, la ventinovenne scandinava si è vista negare dalla federazione premi per 205.000 corone, pari a poco meno di 20.000 euro.

La somma sarebbe spettata di diritto a Kalla in virtù dei risultati conseguiti durante l’inverno: 105.000 corone per le tre medaglie ai Mondiali e 100.000 per quanto realizzato in Coppa del Mondo. Tuttavia l’atleta di Tärendö per il secondo anno consecutivo ha optato per lavorare durante l’estate con un coach privato, Magnus Ingesson, rimanendo al di fuori delle squadre nazionali. Di conseguenza la federazione le ha negato la somma.

Johan Sares, manager di Svenska Skidförbundet, ha spiegato così la presa di posizione: “I bonus sono dovuti solo agli atleti inseriti nei nostri gruppi di allenamento, e Charlotte lo sa. Anche durante la off-season ci sono degli obblighi nei confronti degli sponsor. Chi non è nelle squadre nazionali non è tenuto a rispettarli, ma non può neanche pensare di avere gli stessi benefici economici. Comunque sia, la federazione è pronta a supportare Charlotte durante l’estate fornendole assistenza riguardo i materiali e in tema di logistica per i viaggi”.

Kalla dal canto suo ha risposto affermando di essere delusa per la decisione della federazione, perché “anche se non mi preparo con la squadra nazionale gareggio con la sua tuta, dove i nomi degli sponsor sono bene in evidenza. Quindi, ottenendo buoni risultati, credo che gli sponsor abbiano comunque grande visibilità. Penso si debba aprire una discussione su questa politica, perché oggi si tratta di me, ma domani potrebbe toccare a qualcun altro”.

Comunque sia la svedese non ha nessuna intenzione di entrare in conflitto con la federazione, e ora concentrerà tutte le sue energie sulla preparazione estiva in vista dell’inverno: “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto con Magnus, mi rendo conto di essere migliorata sotto molti piccoli aspetti e sono certa di poter progredire ancora. La mia stagione sarà interamente incentrata sui Giochi olimpici di PyeongChang, dunque non gareggerò molto in Coppa del Mondo e di sicuro lascerò perdere il Tour de Ski. L’obiettivo è quello di essere al top della forma nel mese di febbraio”.

Effettivamente la scandinava ha dimostrato nel corso degli anni di saper preparare a puntino gli appuntamenti che contano.

Ai Giochi olimpici ha già conquistato 1 oro e 2 argenti a livello individuale, a cui vanno sommati un altro oro e un altro argento con le prove a squadre. Ai Mondiali, invece, il bottino complessivo parla di ben 12 medaglie, di cui 5 individuali.  

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