Il Grand Prix di salto termina col timbro dei giapponesi nella prova mista di Klingenthal, Italia decima

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Il Grand Prix di salto termina col timbro dei giapponesi nella prova mista di Klingenthal, Italia decima

Maruyama, Kobayashi, Takanashi e Nikaido battono Slovenia e Norvegia, il quartetto italiano non supera la prima rotazione. Fesa Cup a Tschagguns: gli azzurri vincono la prova a squadre maschile.

Il Grand Prix 2025 per il salto con gli sci è terminato quest’oggi, a meno di un mese dallo start della prossima Coppa del Mondo in quel di Lillehammer, con la prova mista a squadre sull’HS140 di Klingenthal.

Dopo le due gare individuali di ieri vinte da Nozomi Maruyama e Ryoyu Kobayashi, proprio i due nipponici hanno trascinato, assieme a Sara Takanashi e Ren Nikaido, la compagine giapponese al successo pure nella sfida odierna, conclusa con soli 6,9 punti di vantaggio, in una sfida tiratissima, nei confronti della Slovenia seconda, mentre la Norvegia ha terminato ad oltre cinquanta lunghezze dai giapponesi, terza regolando la Germania padrona di casa, la Finlandia e l’Austria priva dei big.

L’Italia di Jessica Malsiner, Alex Insam, Annika Sieff e Giovanni Bresadola si è fermata alla prima rotazione, terminando quindi decima.

Il salto azzurro festeggia però nel circuito minore, ovvero la Fesa Cup che ha fatto a Tschagguns: sul trampolino austriaco, ecco arrivare la vittoria nella prova a squadre maschile della seconda e conclusiva giornata di gare. Sull’HS66, trionfo per Filippo Desilvestro, Daniel Taraboi e Daniel Dell’Eva, che hanno regolato di una ventina di lunghezze Austria 1 e con la Germania a completare il podio ad oltre 40 pt. Tredicesimo posto quindi per Italia 2 con Samuele Beltrame, Giacomo Rosatti e David Mahato.

La prova femminile ha invece arriso ad Austria 3, che ha superato i terzetti di Svizzera e Austria 2; decimo posto per il team misto italo-svizzero con l’elvetica Nina Allenbach in gara insieme a Lucrezia Del Bianco e Caterina Lazzarini.

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