Polonia sugli scudi nella qualificazione di Lahti

In stanga di partenza si sono presentati ben 73 atleti, in rappresentanza di 15 nazioni. Le posizioni di vertice sono state monopolizzate da Polonia e Germania, che hanno occupato sei dei primi sette posti. Il miglior punteggio e la miglior misura sono state realizzate da Kamil Stoch, unico insieme al connazionale Kubacki, alla fine secondo, in grado di superare il punto HS, fissato a 130 m. I due sono atterrati rispettivamente a 134.5 m e 130.5 m e hanno chiuso separati da 3.8 punti. Alle loro spalle si sono attestati i tedeschi Eisenbichler, terzo a 3.3 lunghezze da Kubacki, Leyhe 4° e Geiger 5°, tutti arrivati in zona 128 m.

Discreta prova per Stefan Kraft che ha chiuso 6°, precedendo Wellinger 7°, Stjernen 8°, Kot 9° e Bartol 10°. Sono invece finiti fuori dai dieci gli altri norge, Johansson 11°, Forfang 12° e Tande addirittura 32°, così come Richard Freitag, alla fine 15°. 

L'unico italiano in grado di staccare il pass per la gara di domenica è stato Alex Insam 33°, sono invece stati eliminati Colloredo 51°, Bresadola 54° e Dellasega 67°. Sono finiti fuori dai 50 anche nomi di peso come Anze Semenic 52°, Anders Fannemel 53° e Noriaki Kasai 56°. 

Domani alle 16:30 ora italiana prenderà il via la prima serie del Team Event, domenica invece è in programma la competizione individuale. 

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