Nel tardo pomeriggio a Lillehammer è andata in scena la qualificazione alla gara di domani, valsa come 6° salto per il Raw Air. Le condizioni atmosferiche sono cambiate numerose volte: nei primi salti erano complesse con vento alle spalle, in un secondo momento quest’ultimo è girato venendo a spirare frontalmente, infine tornando da dietro. Nel frattempo la direzione gara ha provveduto ad effettuare numerosi abbassamenti del gate di partenza, dunque la compensazione per la stanga e per il vento ha influito notevolmente. Infine ad aggiudicarsi la prova è stato Markus Eisenbichler, in grande forma e fiducia.
Il tedesco già dai salti di allenamento aveva evidenziato un ottimo feeling con il Lysgårdsbakken, facendo segnare 142.5m. Durante il salto di qualificazione ha eseguito in maniera esemplare, trovando un tempo di stacco perfetto, mantenendo tanta quota fino all’atterraggio avvenuto a 140.5m. Inoltre il teutonico è stato impeccabile sul telemark, non proprio sua abitudine, andando a raccogliere le valutazioni stilistiche più alte di giornata.
Seconda posizione per il compagno di squadra Richard Freitag, staccato però di 11.2 lunghezze. Il sassone ha trovato un buon salto da 134.5m, precedendo di un solo decimo il Stefan Kraft. Il leader della generale si è trovato a saltare in condizioni non facili, limitando i danni riuscendo ad arrivare a 130.5m.
Quarta piazza per Andreas Wellinger, a stretto contatto con i due atleti che lo hanno preceduto, giunto a 131m venendo a capo di condizioni complesse sul dente. Robert Johansson 5°, invece ha sfruttato bene il buon vento, andando ad atterrare a 137.5m e risultando il primo di un filotto di norvegesi.
Infatti hanno seguito Andreas Stjernen 6° ed Anders Fannemel 7°, quest’ultimo al primo salto di gara del Raw Air, in quanto ad Oslo squalificato prima di effettuare la propria prestazione e poi escluso dalla competizione a squadre. Roman Koudelka ha concluso 8°, con un salto convincente, andando a precedere un altro scandinavo, Johann Andre Forfang 9°, mentre ha chiuso la top 10 Piotr Zyla.
Buona prestazione per gli sloveni Jernej Damian 11° e Anze Lanisek 13°, andati a precedere Peter Prevc, il quale rimane ancora una volta lontano dalla sua miglior versione.
Kamil Stoch è giunto 25°, trovando un salto davvero difficile in condizioni complesse. Va però rimarcato come queste siano state le stesse affrontate da Kraft, uscitone fuori in maniera decisamente brillante.
Nelle retrovie troviamo anche il rientrante Domen Prevc 33°, positivo in allenamento con velocità di stacco più elevate, mentre in qualificazione è stato più in difficoltà. Quello che però colpisce è l’atteggiamento indolente con cui ha effettuato l’atterraggio, criticato anche apertamente in questi giorni da membri dello staff sloveno. Umore nero per Daniel Andre Tande 51° (ma prequalificato), il quale ha pasticciato molto in uscita dal dente, arrabbiatissimo con la direzione gara per avergli dato il via in condizioni molto difficili.
Sono riusciti a superare lo scoglio della qualificazione Alex Insam 43° e Davide Bresadola 46°. Gli azzurri hanno trovato due buoni salti, nonostante il vento molto penalizzante. Niente da fare invece per Sebastian Colloredo 60° e Roberto Dellasega 66°.
Quest’oggi ci sono state vittime eccellenti, in quanto non hanno superato il taglio per la prima volta in stagione Dawid Kubacki 53° ed Evgeny Klimov 56°. Il primo per meriti non suoi, in quanto nulla ha potuto fare con il fortissimo vento alle spalle trovato sul dente, il secondo invece sbagliando il salto e mostrandosi in difficoltà dal punto di vista tecnico.
Buona prova per Fatih Arda Ipcioglu 57° su 71 partenti, primo atleta turco al via di una prova di Coppa del Mondo.
La classifica del Raw Air vede Kraft (823.6) mantenere la leadership, con un margine praticamente invariato sulla seconda posizione di Wellinger (802.7). Accorcia invece le distanze Eisenbichler (785.4), il quale amplia il distacco dalla 4^ piazza, in mano a Piotr Zyla (765.3)
Appuntamento con la gara di Lillehammer previsto nel pomeriggio di domani, alle ore 17.
QUALIFICAZIONE - LILLEHAMMER HS 138
1. EISENBICHLER Markus (GER) 163.1
2. FREITAG Richard (GER) 151.9
3. KRAFT Stefan (AUT) 151.8
4. WELLINGER Andreas (GER) 151.4
5. JOHANSSON Robert (NOR) 151.3
6. STJERNEN Andreas (NOR) 149.1
7. FANNEMEL Anders (NOR) 148.9
8. KOUDELKA Roman (CZE) 147.1
9. FORFANG Johann Andre (NOR) 146.0
10. ZYLA Piotr (POL) 145.9
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Large Hill Maschile Lillehammer (NOR)
Salto maschile - Lillehammer
Markus Eisenbichler vince con margine la qualificazione di Lillehammer
Lunedì 13 Marzo 2017BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 0-120 cm |
Passo dello Stelvio | 4/4 | 130-300 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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