Sarah Hendrickson: "Farò di tutto per essere in gara a Sochi"

Sarah Hendrickson: 'Il mio obiettivo è gareggiare a Sochi'
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Sarah Hendrickson: "Farò di tutto per essere in gara a Sochi"

Sarah Hendrickson ha parlato pubblicamente per la prima volta dal gravissimo infortunio patito lo scorso 21 agosto e ha rivelato di non aver perso le speranze di poter essere della partita ai Giochi olimpici.

La diciannovenne statunitense ha scritto un post sul blog "Countdown to Olympics" sul sito internet di ESPN dove ha spiegato che "dopo aver parlato con il mio fisioterapista, il mio medico e altri membri del team da cui sono seguita, ho deciso di rendere pubblico il mio obiettivo: voglio gareggiare ai Giochi olimpici di Sochi. Sono tutti dei professionisti e mi hanno assicurato che è un traguardo raggiungibile.

Gareggiare a Sochi è la ragione per cui ogni mattina mi alzo dal letto e vado in palestra per sei ore ogni giorno, è la ragione per cui sono ancora sorridente ed è la ragione per cui mi metterò a fare a testa bassa tutto quanto sarà necessario fare nei prossimi quattro mesi. Ho sognato di sfilare nella cerimonia inaugurale in rappresentanza degli Stati Uniti troppe volte per potermi arrendere ora.

Alcune persone potrebbero pensare che sono pazza e che sia biologicamente impossibile recuperare entro febbraio. Sapete cosa dico loro? La parola 'impossibile' non esiste nel mio dizionario. Chi non crede in me, mi spinge a lavorare ancora più duro per dimostrargli di avere torto.

È paradossale che per due anni abbia cercato di non pensare ai Giochi, temendo di mettermi troppa pressione riguardo la gara olimpica, e invece adesso siano il mio primo pensiero al mattino e il mio ultimo pensiero alla sera".

La competizione olimpica è programmata l'11 febbraio, ovvero a soli 173 giorni dall'infortunio subito da Hendrickson a Klingenthal.

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