Bruttissima tegola per il circuito del salto femminile e soprattutto per la squadra americana.
Mercoledì 21 Agosto 2013
Sarah Hendrickson, vincitrice della Coppa del Mondo 2011-'12 e dell'oro iridato a Fiemme 2013, si è gravemente infortunata questa mattina durante un allenamento a Oberstdorf.
La diciannovenne si è trovata a saltare in condizioni ideali e pur partendo da stanga piuttosto bassa (analoga a quella utilizzata negli stessi minuti da Anssi Koivuranta) è atterrata a circa 148 metri, ben undici oltre il punto HS dello Schattenbergschanze, fissato a 137 metri.
Hendrickson ha toccato il suolo in piano e non è riuscita a rimanere in piedi. La seguente caduta ha causato una lesione al ginocchio destro. Secondo le prime analisi vi sarebbe rottura del legamento collaterale anteriore, ma quantomeno non vi sarebbero fratture ossee. Inoltre il ginocchio lesionato non è il sinistro, già operato nella primavera 2012. Una diagnosi più precisa verrà fatta in seguito a nuovi esami previsti negli Stati Uniti nei prossimi giorni.
La situazione si fa problematica nell'ottica dei Giochi olimpici di Sochi 2014. Mancano meno di 6 mesi alla competizione a Cinque cerchi e di conseguenza Hendrickson rischia di non poter partecipare alla manifestazione.
Tuttavia negli scorsi anni si sono visti combinatisti americani recuperare da questo genere di infortunio nel giro di 4/5 mesi, quindi non si può escludere a priori la presenza della teenager di Park City nella prima gara olimpica della storia del salto femminile
In ogni caso parlare di tempi di recupero è ancora molto prematuro e solamente nel prossimo futuro sarà possibile capire quale piega prenderà la stagione di Hendrickson per la quale al momento le uniche certezze sono quelle di dover tornare sotto i ferri e affrontare una lunga riabilitazione.
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