Al Mondiale in Val di Fiemme è il giorno delle Team Sprint, mentre Becchis e Borettaz raccontano i loro trionfi

E' il giorno delle Team Sprint, ai campionati del mondo di skiroll in Val di Fiemme.

Un sabato a tutta velocità, nel pomeriggio di Ziano che già ieri ha ospitato le quattro gare a livello individuale. E le Sprint hanno regalato alla nazionale italiana una doppietta d'oro strepitosa, anche se Emanuele Becchis in primis partiva da grande favorito per quello che si è trasformato nel suo terzo titolo mondiale di specialità. “Ho preparato questo appuntamento per tutto l'anno – le dichiarazioni del cuneese a fisi.org - Dopo un Mondiale andato male, sono tornato al mio livello.

Abbiamo sconfitto anche la pioggia, ma ero pronto pure a quello perchè stavo bene. Ero molto sereno e non temevo il meteo, la Sprint è una gara con te stesso e, pur non partendo bene in finale, alla fine sono riuscito a recuperare e sono davvero felice di questo titolo, ottenuto in casa”.

Sabrina Borettaz, pochi minuti prima, aveva regalato al team di Michel Rainer il metallo più prezioso nella gara juniores femminile: tutta l'emozione della diciottenne dell'Amis de Verrayes. “Avevo molta ansia all'inizio della competizione - le sue parole nel post - Durante la gara mi sono concentrata solo su quello che dovevo fare, nel finale eravamo molto vicine e ho solo spinto al massimo fino a tagliare il traguardo.

Provo grande felicità per quanto fatto”.