Marcus Sandell vuole rilanciarsi dopo i gravi infortuni , " Ritiro ? Non e' stata un opzione ! "

Marcus Sandell vuole rilanciarsi dopo i gravi infortuni , ' Ritiro ? Non e' stata un opzione ! '
Info foto

Getty Images

Sci Alpinosci alpino -finlandia

Marcus Sandell vuole rilanciarsi dopo i gravi infortuni , " Ritiro ? Non e' stata un opzione ! "

In un intervista alla TV nazionale Yle , il gigantista finlandese racconta come sta andando la lunga riabilitazione alla schiena , i propositi per la prossima stagione e la ritrovata motivazione per ottenere un risultato importante nel gigante olimpico del febbraio 2018 . 

Nonostante nella sua cartella clinica non vi sia rimasto altro spazio per potervi scrivere di ulteriori infortuni o cadute e sebbene sia ancora in un periodo di riabilitazione dopo l'operazione alla schiena subita dopo la tappa in Val d'Isere , per Marcus Sandell non è ancora tempo di dedicarsi ad una futuribile carriera imprenditoriale come conseguenza dei suoi attuali studi accademici alla Haaga-Helia University di Helsinki .

E non solo vuole essere protagonista nelle Olimpiadi di Corea 2018 , ma mira a continuare l'attività nel circo bianco fino al 2022 .

Nella carriera sportiva di Marcus Sandell vi e' sempre stata un'alternanza fra brevi periodi nei quali ha potuto mostrare tutto il suo talento di gigantista puro ma che è stato parzialmente  spezzato dai continui intoppi fisici che gli hanno spesso impedito di raggiungere i risultati che meritava .

Dopo i primi anni di apprendistato in Coppa Europa e gare FIS , il suo debutto in Coppa del Mondo avvenuto a Levi nel 2006 , e ottenuti i primi punti di Coppa nel gigante di Hinterstoder , per l'allora ventenne Sandell , ancora totalmente immune da infortuni , arriva a Flachau la piu' grossa soddisfazione della carriera con l'argento conseguito nei mondiali junior nel Febbraio 2007 .

Da li , nelle successive due stagioni di Coppa Mare - così chiamato da fin da ragazzino - riesce positivamente ad attestarsi con costanza fra la settima e la 15esima posizione nella sua specialità preferita del gigante .

Il primo suo traumatico infortunio avviene durante un allenamento estivo sul ghiacciaio austriaco di Pitztal nel settembre 2009 . In quell' occasione Sandell fu più vicino al termine della sua vita che della sola attività agonistica .

Le conseguenze della sua rovinosa caduta furono : la perdita di un rene , la milza spappolata , la rottura della mano , del naso , della spina dorsale oltre a numerose abrasioni in altre parti del suo corpo . Trasportato d'urgenza al più vicino ospedale di Innsbruck , deve la sua salvezza alla celerità dei soccorritori . Trovato con 3 litri di sangue nel suo addome , al termine della positiva operazione d'urgenza gli fu detto che era stata tutta una questione di minuti il fatto che ora stia di nuovo gareggiando con gli sci ai piedi e possa ancora lanciarsi dal cancelletto di partenza .

Nella lunga fase di riabilitazione conseguente , Sandell perse ben 10kg di massa muscolare , ma questo non fermò la sua volontà di rappresentare la Finlandia alle successive Olimpiadi di Vancouver .

Nella stagione successiva Marcus fatico' parecchio a riprendere il ritmo reale delle competizioni ed il giusto feeling con le porte larghe , ma nel Febbraio 2011 arrivo' ad Hinterstoder un fantastico 7° posto , in quello che lui definisce come uno dei suoi migliori momenti della carriera ma sopratutto lui ricorda cosi' la località austriaca , “ da li ho ricominciato a credere di nuovo in me stesso .”

Difatti gli anni 2012 e 2013 sono stati i suoi migliori di sempre con un range stabile sempre fra la 5° e la 10° piazza ed il podio sfiorato per pochi centesimi nel gigante di Garmisch nel 2013.

Poi pero' successivamente alla delusione olimpica di Sochi “ Mare” stava continuamente lottando con una protusione discale alla schiena che ne condizionano le sue performance in allenamento ma che però non gli impedisce di gareggiare a buoni livelli in Coppa del Mondo  .

D'accordo coi medici decide di posticipare il complicato intervento ma quando , dopo il 26esimo posto del dicembre scorso in Val d'Isere , i continui dolori alla schiena gli impediscono anche in allenamento di svolgere almeno a sufficenza i carichi di lavoro imposti dal gigante , arriva la decisione di fermarsi definitivamente e operarsi alla schiena e all'anca .

Rimpianti per aver forse perso tre anni e non essersi operato prima ? “ E' ciò a cui ho pensato molto , ma a questo punto e' inutile ritornarci su . Durante gli allenamenti facevo quasi sempre tutto cio' a cui ero solito eseguire fin da  ragazzo anche se convivevo a volte col dolore , eppoi in gara i miei risultati sono stati discreti in quel periodo . Forse se i miei risultati fossero stati negativi sarebbe stato molto più semplice operarmi subito . Ma ora e' inutile sbattere la testa contro il muro ; e' stata una decisione comune . “

Ora Sandell e' giunto al 5° mese completo di riabilitazione ed il suo corpo si sta vieppiù riavvicinando alla miglior forma e prossimo a rimettere gli amati sci ai piedi sui ghiacciai estivi “ Durante tutti gli esercizi che sto facendo è bellissimo vedere che finalmente posso fare tutto al massimo e senza provare nessun dolore . Rispetto a soli due mesi fa devo ammettere che mi sento veramente bene ora . “

E non nasconde il fatto di puntare nella stagione prossima ad un piazzamento importante nel suo "main event "dello slalom gigante olimpico in Corea pur sapendo che le prime gare saranno complicate anche a causa del penalizzante numero di pettorale che avrà in dote come causa del lungo stop stagionale : “ Il mio primo obiettivo è di ottenere un più basso numero di pettorale possibile specialmente prima delle Olimpiadi . Così potrò partire allo stesso punto dei gigantisti più forti . Sarà la mia sfida per la prossima stagione . Se io sarò nei 15 alla prima gara , che sarebbe già fantastico per me , poi io so che potrei entrare nei 10 alla seconda . Se cosi fosse poi di conseguenza io vorrò essere nella top 5 . Sono stato vicino alle medaglie gia' in passato ma ora voglio raggiungere di più . Ho fatto questa rischiosa operazione non con l'intento del ritiro ma perché voglio continuare a lungo la mia carriera e conquistare qualcosa di importante per me . “

Sulla ritrovata motivazione continua così il gigantista finnico : “ A Pyeongchang voglio provare soprattutto a me stesso quanto lontano posso ancora arrivare . Voglio finalmente raggiungere e conquistare un mio successo personale importante . Non sono interessato ai guadagni personali di Coppa del Mondo . Se così fosse stato sarebbe stato facile per me abbandonare lo sci alpino prima dell'operazione e concentrarmi su qualcosa d'altro . “

Per il ventinovenne , residente ad Espoo , dunque niente propositi di ritiro anticipato ma ambizione di continuare a grandi livelli fino alle Olimpiadi del 2022 ; e ora che la sua cartella clinica e' piena niente gli è più precluso a priori .

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

SCARPONI, SCELTI DAI LETTORI

Prezzi Atomic hawx ultra 130 s gw

MAXISPORT

ATOMIC - hawx ultra 130 s gw

499.9 €

gli scarponi da sci atomic hawx ultra 130 s nascono per soddisfare le esigenze dello sciatore esperto alla ricerca della massima precisione in pista in ogni...