"Vi spiego perchè è uscita la notizia del via libera a Fede per lo sci, ma ormai ci siamo": parla Ninna Quario

Questione di giorni, per quella che è una grande attesa da parte di tutti gli appassionati che non vedono l’ora di sapere che Federica Brignone è tornata sugli sci e può almeno provarci, in ottica agonismo per questa stagione olimpica.

Ulteriore conferma che ormai ci siamo, al netto della giusta cautela da parte FISI, arriva dalle parole di Ninna Quario: la mamma della fuoriclasse azzurra, che proprio nei giorni scorsi ha presentato anche in pubblico il suo libro “Due vite – Slalom parallelo con mia figlia Federica Brignone”, è intervenuta quest’oggi ai microfoni di Radio 24, nel corso della trasmissione “Tutti convocati”.

L’ex slalomista della “Valanga Rosa” ha voluto subito chiarire da cosa può essere emersa l’indiscrezione, lanciata ieri da Sky Sport, su quel “via libera” dall’equipe medica che ancora non c’è stato, spiegando al tempo stesso che entro fine novembre, di fatto, si pensa proprio di poter rivedere Federica in pista. “Fede era alle ATP Finals di Torino e lì, con interviste e gente che gira, ha detto “spero di sciare la settimana prossima”, intendendo quella che verrà (l’ultima del mese, ndr).

Qualcuno ha interpretato così, anche Davide (fratello e coach della detentrice della Coppa del Mondo) è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e ha detto di aspettare l’ok dal consulto medico tra FISI, chi lavora con lei al J Medical, il fisioterapista (Federico Bistrot, che ne ha seguito l’intera riabilitazione nella struttura torinese) e preparatore atletico, ma non credo che ci sia stato ancora questo disco verde.

Dovrà anche capire come comportarsi, fiscalmente parlando, anche perché Fede è un carabiniere e in questo momento è in malattia. Però se lei vuole sciare a Cervinia con la mamma, magari può farlo. Quello che posso dire per certo è che non c’è stata una dietrologia, cioè nel dire “ce la faccio, non ce la faccio”, per arrivare ed essere trattata come eroina.

Ecco quello proprio non è il suo modo di fare.

L’infortunio era talmente grave che i medici ci dissero che sarebbero serviti dieci mesi per camminare – svela ancora la Quario – il che voleva dire febbraio 2026. Lei, invece, con una motivazione incredibile e un lavoro intensissimo, dopo neppure otto mesi cammina e spera di poter sciare presto. Se Federica ce la farà per i Giochi? Nessuno può saperlo, credo nemmeno lei.

Io vi posso dire che ho guardato un video che ha messo su instagram, del lavoro che sta facendo in questi giorni e direi che ci siamo, perché sta cominciando a sollevare pesi, a usare la gamba in modo vero, non solo a fare rieducazione e fisioterapia, perché per sciare ci vogliono due belle gambe. Al giorno d’oggi ancora di più, non puoi rischiare di andare in pista se non sei più che preparato atleticamente”.

La quattro volte vincitrice in gare di CdM aggiunge: “Quello che ho visto mi ha fatto piacere, ma sono l’ultima che chiede a Fede come sta, se ce la farà, perché se no mi manda a stendere – ha riso in trasmissione al riguardo - Credo che siamo sulla buona strada, quando proverà a sciare sarà un test importantissimo per come reagirà la gamba, la testa, se avrà paura o meno… ma io non credo che questo sarà un problema. Se lei starà bene fisicamente, potrà riprendere, poi da lì a dire che ce la farà per Milano Cortina… normalmente uno si allena otto mesi per le Olimpiadi e lei ha cominciato da una settimana”.