E' un gran rientro quello di Bendotti, gli slalom di SAC sono per Salarich e Ax Swartz. Fanti, altro podio

Foto di Redazione
Info foto

fisi.org

Sci Alpinocircuiti estivi

E' un gran rientro quello di Bendotti, gli slalom di SAC sono per Salarich e Ax Swartz. Fanti, altro podio

Dopo l'infortunio dello scorso anno, il bergamasco si piazza 9° e 6° (a soli 24 centesimi dalla vittoria) nelle due gare che hanno chiuso la prima tappa di South American Cup al Cerro Castor. Doppietta della giovanissima Logan Grosdidier in ambito femminile, con la mantovana Francesca Fanti terza nello slalom bis dopo il podio in gigante.

Quattro slalom nell’arco di poche ore, dopo la cancellazione di mercoledì, e sulle nevi argentine del comprensorio del Cerro Castor, in quel di Ushuaia, termina così l’appuntamento inaugurale della South American Cup 2025.

Con una doppietta della classe 2008 Logan Grosdidier nelle sfide femminili, per la talentuosa statunitense che, dopo essere già stata protagonista in gigante, regola in gara-1 l’argentina Francesca Baruzzi Farriol (distante 1 decimo) e di 0”58 la compagna di squadra Liv Moritz, con l’altra americana Wardle quarta e Francesca Fanti fuori nella 1^ manche; la mantovana, terza martedì nel secondo gigante, si regala poi il secondo podio della carriera in SAC, nell’arco di 48 ore e in due diverse specialità, completando il podio di gara-2 seppur distanziata 3”17 dalla stessa Logan Grosdidier, che firma il bis battendo di 8 decimi Moritz, con Wardle ancora quarta e la tarvisiana Luna Berra nona.

Tra gli uomini, livello decisamente interessante e ottimo rientro agonistico, a 11 mesi dalle ultime gare disputate proprio al Cerro Castor (dove fu 7° in uno slalom nel 2024), da parte di Matteo Bendotti: il bergamasco classe 2001, ad un passo dall’esordio in CdM, si ruppe crociato e menisco lo scorso novembre in Val Senales, ora l’abbiamo rivisto al cancelletto portandosi a casa un 9° e un 6° posto nei due slalom della serata italiana di giovedì che ha chiuso la tappa di SAC.

Nel primo, hurrà spagnolo con Joaquim Salarich, che domina con 7 decimi di vantaggio sull’ungherese (ex austriaco) Richard Leitgeb e 0”75 sul tedesco Fabian Himmelsbach, che lascia giù dal podio il nipponico Aihara e lo svedese Fabian Ax Swartz, che poi si riscatta (proprio come in gigante, dopo aver mancato la top-3 nel primo appuntamento) vincendo di misura il secondo slalom. Il classe 2004 svedese brucerà di 5 e 8 centesimi i due giovani tedeschi Dominik Zerhoch e Marinus Sennhofer, con Juan Del Campo quarto ad un decimo, Himmelsbach 5° a 0”18 e appunto Bendotti, autore di una gran 2^ manche per chiudere ad appena 24 centesimi dal vincitore, davanti pure a Salarich e Leitgeb.

Per Lorenzo Thomas Bini uscita nella 1^ manche di gara-1 e 26° posto in gara-2, Giovanni Pallua ha ottenuto un 25° e poi non ha terminato la manche d’apertura del secondo slalom, mentre Davide Maraini non ha concluso in entrambe le sfide.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social