Dieci svedesi per Levi, Swenn Larsson e Hector ci credono. La Finlandia vuole sognare con Pohjolainen e Hallberg

Sono dieci gli atleti della nazionale svedese scelti per l’opening di slalom, ovvero le due gare (femminile sabato 15, maschile domenica 16) di specialità in programma a Levi il prossimo week-end.

La squadra femminile è indubbiamente tra quelle di riferimento a livello assoluto, con Anna Swenn Larsson (qui 2^ nel 2022, unico podio su una pista che le si adatterebbe anche molto bene) a guidare assieme a Sara Hector, ma attenzione a Cornelia Oehlund, che potrebbe davvero fare qualcosa di importante dopo aver avuto una preparazione ideale. Con loro, al cancelletto pure Hanna Aronsson Elfman, che cerca una stagione di risalita per attestarsi ad un certo livello, Estelle Alphand e Moa Bostroem Mussener.

Un quartetto in ambito maschile con Kristoffer Jakobsen classica mina vagante, ma anche giovani interessantissimi come Fabian Ax Swartz e Gustav Wissting, oltre a Williams Hansson.

Talenti, ormai ventiduenni ma che devono ancora esprimere il meglio, che propone la Finlandia quali punti di riferimento per l’unica tappa di casa: parliamo di Rosa Pohjolainen, che nel 2020 si rivelò sulla “Levi Black” da giovanissima, ripetendosi a punti un anno più tardi, ma la classe 2003 è poi passata da tanti problemi alle ginocchia che ne hanno rallentato un percorso con possibilità di polivalenza. Il coetaneo Eduard Hallberg ha ottenuto il primo piazzamento nei trenta proprio a Levi un anno fa, facendo ancora meglio pochi giorni più tardi con uno straordinario 8° posto a Gurgl.