Werner Heel: "A Sochi voglio conquistare l'oro"

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Werner Heel: "A Sochi voglio conquistare l'oro"

Werner Heel è pronto e fiducioso per le Olimpiadi di Sochi. Tornato ad alti livelli dalla scorsa stagione,  l’azzurro della Val Passiria si giocherà tutte le carte possibili per conquistare la medaglia d’oro in una pista per lui nuova, ma non impossibile per ottenere un grande risultato.

Manca poco meno di un mese alle Olimpiadi di Sochi. La qualifica in discesa libera dovrebbe già esserci essendo entrato due volte nei primi otto. Come ti stai preparando per questo grande evento?

Continuo a fare le gare di Coppa del Mondo, non c’è tanto tempo per prepararsi diversamente. Dopo Garmisch andremo direttamente a Sochi e faremo le prove. Non esiste alcun tipo di allenamento specifico.

Alle Olimpiadi di Vancouver in supergigante sei arrivato quarto a soli due centesimi dal podio. Quest’anno ci vuole una rivincita…

Sì, sarebbe ora. Forse a Vancouver non ero ancora molto pronto. Sono passati quattro anni, mi sono preparato bene, sono tornato a essere tra i migliori, ho più esperienza, so come giocarmela in questi eventi speciali in cui tutto il mondo ti guarda e senti una pressione un po’ diversa. Cercherò di prendermi la rivincita.

Attualmente secondo il regolamento andranno solamente 12 atleti tra uomini e donne alle Olimpiadi, sei d’accordo con questa decisione?

No, non sono d’accordo. Bisogna favorire le nazioni che hanno in squadra gli atleti più forti e non nazioni minori come ad esempio l’Argentina che ha 8 posti e l’Italia che investe tanto per lo sci e che ha una lunga storia ne ha solamente 12. Non lo ritengo giusto. Ora vedremo se cambierà qualcosa questo mese perché credo che forse riusciremo a portare qualche atleta in più.

Oltre Svindal e Bode Miller, che è tornato ad alti livelli ed è sempre imprevedibile, chi sono secondo te gli atleti da temere alle Olimpiadi?

La gara olimpica è una gara secca. Sono in tanti a poter essere i protagonisti proprio quel giorno. Dipende da come sarà la pista, come sarà il tempo. Sono tanti gli atleti forti e i primi 15 hanno tutti la possibilità di prendersi la medaglia d’oro. Spero di portarla a casa io.

Che tipo di pista è quella di Sochi, è adatta alle tue caratteristiche?

È una pista che non ho mai fatto. Mi sono guardato un po’ di video su youtube quando hanno disputato la gara di  Coppa del Mondo due anni fa a cui non avevo preso parte perché avevo dei problemi con i materiali e non andavo bene. Se tutto andrà bene, faremo le tre prove per la discesa libera. Per il superG invece sarà per tutti una pista nuova.

Oltre le Olimpiadi, che obiettivi ti sei posto per questa stagione?

Di riconfermare i risultati della stagione passata, di essere sempre tra i migliori e migliorare in ogni gara.

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