Sulla Gran Risa rinasce Henrik Kristoffersen! De Aliprandini, sogno podio rinviato ancora

La rinascita di Henrik Kristoffersen, per la 24esima gemma in Coppa del Mondo, un autentico capolavoro per prendersi la Gran Risa per la seconda volta in carriera, proprio a due anni di distanza da quella che era l'ultima vittoria in gigante del campione norvegese.

Strepitosa la 2^ manche di HK94 per risalire dalla settima posizione e andare a prendersi la gara numero 1 qui in Alta Badia (lunedì la replica); mentre Mathieu Faivre crollava dal 1° sino al 16° posto, addirittura alle spalle di un Alexis Pinturault che è sembrato l'ombra di se stesso già nella 1^ manche, Marco Odermatt andava a conquistare altri 80 pesantissimi punti in ottica coppa generale, seppur sfiorando solo il tris stagionale tra le porte larghe dopo Soelden e Val d'Isère.

Kristoffersen, infatti, ha preceduto il fenomeno nidvaldese (2° dopo la prima manche a 2 centesimi da Faivre e con 55 di margine sullo scandinavo) di 31 centesimi, mentre Manuel Feller è andato a firmare il bis di Val d'Isère, di nuovo terzo con una seconda manche solida come la prima, per chiudere a + 0”37 davanti all'enorme sorpresa di giornata, rappresentata dal connazionale Patrick Feurstein.

Rimonta, ovviamente col miglior tempo di manche, dalla 27esima alla quarta piazza (a soli 58 centesimi da Kristoffersen), e badate bene non per il deterioramento della Gran Risa, che ha retto alla grande, quanto per una prova pazzesca da parte di un ragazzo, classe 1996, che da un paio di stagioni viene personalmente seguito da Mike Pircher (nel frattempo diventato allenatore responsabile dei gigantisti del Wunderteam) e da Ferdinand Hirscher. Due nomi non proprio a caso nel mondo dello sci...

Luca De Aliprandini, anche oggi, ha accarezzato il sogno del primo podio in Coppa del Mondo, sempre più maturo vista la sciata del trentino: alla fine sarà 5° posto, come a metà gara, con un paio di sbavature decisive in negativo a fine muro, visto che sono mancati poco più di 3 decimi dalla terza piazza di Feller. Lunedì, nella replica, ci riproverà alla grande.

Poco altro in casa Italia, se non la gran qualificazione di Pippo Della Vite, 21° col pettorale 50, ma che non è stato in grado di restare nel tracciato sul muro della 2^ manche, uscendo e vanificando la possibilità di andare a punti per la seconda volta in CdM, mentre tutti gli altri azzurri non avevano neppure avvicinato il pass per la 2^ manche.

A soli 4 centesimi da De Aliprandini, si conferma la crescita di quel talento che risponde al nome di River Radamus, sesto a precedere Murisier, Windingstad (grande gara con numeri da circo), Zubcic e Brennsteiner, decimo, ma i delusi di giornata non mancano a partire appunto da Pinturault, 15° e sempre più lontano sia nella classifica di specialità che nella generale, passando per Kranjec e Meillard, tredicesimi ex aequo.

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GIGANTE MASCHILE - ALTA BADIA

1° Henrik Kristoffersen in 2'25”04

2° Marco Odermatt + 0”31

3° Manuel Feller + 0”37

4° Patrick Feurstein + 0”58

5° Luca De Aliprandini + 0”69

6° River Radamus + 0”73

7° Justin Murisier + 0”78

8° Rasmus Windingstad + 0”82

9° Filip Zubcic + 0”93

10° Stefan Brennsteiner + 0”95

DNF2 Filippo Della Vite

DSQ1 Giovanni Borsotti

DNF1 Riccardo Tonetti

DNQ Simon Maurberger

DNQ Alex Hofer

DNQ Hannes Zingerle

DNQ Giovanni Franzoni