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Slalom di Flachau: Strolz fa il vuoto nella 1^ manche, Moelgg saluta il circo bianco

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Slalom di Flachau: Strolz fa il vuoto nella 1^ manche, Moelgg saluta il circo bianco

Clamorosa prova dell'austriaco, che rifila un secondo a McGrath (strepitoso col n° 21) e Noel, poi sono tutti attaccati tranne gli azzurri, con Vinatzer e Sala fuori dai giochi, e Kristoffersen che paga anch'egli il dosso finale e mette in pericolo il suo pettorale rosso. Che festa per il capitano della nazionale!

Una notte speciale e condita da un saluto splendido, merito del protagonista di questa favola durata quasi vent'anni e anche di un contesto bellissimo come quello di Flachau, pubblico compreso.

Manfred Moelgg ha detto “grazie” al circo bianco, sollevando al traguardo della sua ultima manche (conclusa in totale tranquillità) quello sci con il quale ha voluto salutare tutti, mentre pochi metri più in là tutti i suoi avversari lo attendevano con la t-shirt dedicata per dare il via alla festa, seppur in piena gara di questo nono e penultimo slalom della stagione.

Trecentoventinove pettorali in Coppa del Mondo, 20 podi, 3 vittorie, la storica sfera di cristallo in slalom nel 2008, 3 medaglie mondiali e un enorme rispetto conquistato da parte di un ambiente intero, in primis per la persona che è Manfred.

 

LA GARA

 

La prima manche della gara recupero di Zagabria ha regalato le solite sorprese, ma un protagonista assoluto che risponde al nome di Johannes Strolz, devastante con una prestazione che lo avvicina tantissimo al bis del trionfo di Adelboden. L'austriaco tre volte medagliato ai Giochi di Pechino, infatti, ha rifilato la bellezza di 97 centesimi al norvegese Atle Lie Mcgrath, favoloso col numero 21, quando i segni in pista erano già evidenti soprattutto nella parte alta, ad inserirsi in seconda posizione, e un secondo netto a Clément Noel, che a sua volta precede di una manciata di centesimi Yule (1”06), Ryding (1”09), Feller (1”22) e altri due norge, Braathen e Foss-Solevaag, con quest'ultimo che paga “solo” 1”35, visto che ha sbagliato completamente il famigerato ultimo dosso della “Hermann Maier Weltcup Strecke”, prendendo la doppia al contrario e salvandosi in qualche modo, a differenza del compagno di squadra Henrik Kristoffersen che lo precedeva col pettorale n° 1.

Il leader di specialità si ferma, perde una vita e conclude a 2”67, seppur salvandosi con la qualificazione alla 2^ manche (al via alle ore 20.45) da 28esimo, nella quale dovrà scatenarsi in una furiosa rimonta per mantenere un po' di margine sui rivali (quali?) verso le finali di Courchevel-Méribel.

In casa Italia, detto dell'addio commovente di Moelgg, è stata una prima manche disastrosa, la peggiore dell'anno: Giuliano Razzoli è l'unico azzurro a qualificarsi, 25esimo a 2”46 e mai davvero in gara.

Il dosso finale è stato fatale ad Alex Vinatzer, che almeno avrebbe centrato la top 30, ma ha sbagliato nuovamente finendo 36° con un distacco di 3”29, appena un centesimo davanti a Stefano Gross. Stesso errore per Tommaso Sala, per la prima volta senza punti in stagione (3”83 il suo distacco), idem per Simon Maurberger che ha concluso a 3”89 mentre è uscito Federico Liberatore.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE FLACHAU

 

Johannes Strolz in 53”58

Atle Lie Mcgrath + 0”97

3° Clément Noel + 1”00

Daniel Yule + 1”06

5° Dave Ryding + 1”09

6° Manuel Feller + 1”22

7° Lucas Braathen + 1”33

8° Sebastian Foss-Solevaag + 1”35

9° Marco Schwarz + 1”38

10° Alexis Pinturault + 1”39

10° Joaquim Salarich + 1”39

25° Giuliano Razzoli + 2”46

36° Alex Vinatzer + 3”29

37° Stefano Gross + 3”30

40° Tommaso Sala + 3”83

42° Simon Maurberger + 3”89

47° Manfred Moelgg + 5”29

DNF Federico Liberatore

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