Selezione azzurra in Val d'Isère: nove convocati per la sfida alla "O.K." con il ritorno di Paris

Ripartono gli uomini jet, dopo un'attesa prolungata dalla cancellazione delle due tappe nordamericane, e lo faranno da un tempio qual è la “Oreiller-Killy” di Val d'Isère.

Sono nove i convocati azzurri in vista del week-end di velocità che prevede, nella località dell'Alta Savoia, la prima discesa stagionale nella giornata di sabato (ore 10.30, ma il meteo che prevede neve rischia di far cambiare i programmi) e il primo super-g domenica, alla stessa ora.

Già mercoledì si sarebbe dovuta disputare la prima prova sulla “O.K.”, con l'attesissimo ritorno in pista di Dominik Paris, ai box a livello agonistico dalla discesa di Wengen dello scorso anno appena prima di infortunarsi il 21 gennaio a Kirchberg, con il crociato del ginocchio destro che cedette in allenamento, che dovrà slittare di 24 ore visto che si è deciso di sacrificare un training e disputare solo quelli di giovedì e venerdì, quando le condizioni meteo saranno decisamente migliori.

“Domme” sta bene, ha lavorato tanto a Cervinia nelle ultime settimane e guida una nazionale che conterà anche su un Christof Innerhofer finalmente a pieno regime, dopo aver centellinato gli impegni nella passata stagione di rientro dall'infortunio e con la necessità di difendere i punti. Sono nove gli azzurri iscritti alle prove, con selezione interna per conquistare uno dei sette pettorali a disposizione per la discesa, mentre in super-g potranno gareggiare in nove, visto che Prast ha il posto fisso garantito grazie alla Coppa Europa 2019/2020: oltre a Paris e Innerhofer, ricordando invece l'assenza del lungodegente Mattia Casse (che proverà il recupero per i Mondiali di Cortina), ci saranno quindi Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Florian Schieder, Alexander Prast, Riccardo Tonetti (con vista sul super-g) e Guglielmo Bosca, reduce dal podio in Coppa Europa a Zinal.