Rischia il posto ai Mondiali anche Daniel Yule: a Chamonix il passaggio cruciale della sua stagione

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Rischia il posto ai Mondiali anche Daniel Yule: a Chamonix il passaggio cruciale della sua stagione

Il campione vallesano sarebbe, attualmente, il quinto svizzero della lista stando ai risultati dei primi sette slalom. Da Sykora a Plaschy, però, non hanno dubbi che a Cortina ci sarà proprio Daniel.

Tempo di lotte mondiali, soprattutto nelle squadre top dove qualche esclusione eccellente, pensando alla rassegna iridata di Cortina 2021, giocoforza ci sarà.

E' il caso dello squadrone svizzero di slalom, guidato dal tecnico valdostano Matteo Joris: vero che, dopo il successo inaugurale di Ramon Zenhaeusern sulla Gran Risa, le cose tra i rossocrociati non sono andate come sperato, ma la qualità non manca e rischia di non staccare per un biglietto in ottica slalom mondiale del 21 febbraio, colui che lo scorso anno è diventato in un amen il miglior specialista elvetico della storia.

Parliamo di Daniel Yule, vincitore tra Campiglio, Adelboden e Kitzbuehel, mentre in questa stagione nulla sta andando per il verso giusto in casa del 27enne vallesano, che sabato e domenica a Chamonix si giocherà il suo pettorale per Cortina. Uscito dal primo sotto gruppo con l'uscita nella prima manche di Schladming (quando finalmente stava viaggiando ai suoi livelli), domani Yule partirà con il n° 15, sulla pista dove lo scorso anno perse, di fatto, le chances di vincere la Coppa del Mondo di specialità finendo fuori nella manche decisiva.

A livello di risultati, il buon Daniel attualmente si ritroverebbe dietro a Zenhaeusern, chiaramente blindato, a Loic Meillard che è già certo anch'egli del pass con un 4° e un 5° posto tra Adelboden e Flachau, ma di nuovo in top ten anche a Schladming, mentre la lotta sarebbe quella con il rinato Luca Aerni e un talento atteso come Tanguy Nef, entrambi sinora capaci di portare a casa un 6° e un 8° posto. Yule, invece, ha due settimi tra Badia e Adelboden: “Credo che Aerni e Nef non abbiano comunque fatto tanto meglio di Daniel, quindi credo possano contendergli un posto ai Mondiali solo salendo sul podio a Chamonix”, ha commentato l'esperto di ORF, l'ex slalomista austriaco Thomas Sykora.

Un altro ex come Didier Plaschy, parlando al “Blick”, la pensa allo stesso modo: “Credo che solo una vittoria possa cambiare le cose, altrimenti sarà una decisione da prendere tra Aerni e Nef”. Il gran capo del settore maschile di Swiss-Ski, Tom Stauffer, ha tagliato corto. “Me ne preoccuperò solo dopo le gare di Chamonix”.

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