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Primi cambi di materiali verso il 2020/21: Murisier lascia Nordica, Solheim sposa Head

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2020 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Primi cambi di materiali verso il 2020/21: Murisier lascia Nordica, Solheim sposa Head

Novità tra i gigantisti, con lo svizzero in cerca di rilancio e il giovane norvegese che vuole il salto di qualità.

Con l'inizio del mese di maggio, cominciano anche i primi movimenti legati ai cambi di materiali nel circo bianco.

Prime ufficialità soprattutto nel settore maschile tra le porte larghe: come quella che riguarda Justin Murisier, uno dei gigantisti di casa Svizzera più atteso negli ultimi anni e più volte condizionato dagli infortuni. L'ultimo nel 2018, una volta già scelto di sposare il progetto Nordica: il 28enne di Martigny ha annunciato l'addio al marchio italiano, ringraziandolo per tutto il supporto ricevuto (“hanno fatto di tutto per me”) e ammettendo che, semplicemente, “non sono mai riuscito a trovare con loro la soluzione ideale per la mia sciata”.

Murisier, ancora a secco di podi in Coppa del Mondo, aveva cominciato bene la stagione del rientro con il 10° posto a Beaver Creek nella sua disciplina, prima di perdersi con il passare delle gare e ottenere qualcosa di buono solo nel PGS in Alta Badia e nelle due combinate di Bormio (9°) e Wengen (11°). In attesa che l'elvetico annunci il marchio di sci che lo accompagnerà dall'annata 2020/21, un altro svizzero ha deciso di cambiare: Thomas Tumler, che nel discusso gigante parallelo di Chamonix dello scorso febbraio ha ottenuto il secondo podio della carriera con il 2° posto alle spalle del connazionale Meillard, abbandona Fischer per tornare a Stoeckli.

Entra invece nella famiglia Head il giovane Fabian Wilkens Solheim: il classe '96 norvegese è reduce dalla prima vera stagione in Coppa del Mondo, condita da cinque piazzamenti a punti, ma è stato capace di ottenere anche due successi in Coppa Europa, con la doppietta nei due giganti iniziali di Trysil.

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