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Marc Gisin, esordio a rischio verso Lake Louise: "Dopo l'incidente non riesco ancora ad allenarmi come vorrei"

Marc Gisin: 'Mi sento uno stupido a dover imparare di nuovo a fare tutto a 30 anni. Ma imparo in fretta!'
Sci Alpinol'intervista

Marc Gisin, esordio a rischio verso Lake Louise: "Dopo l'incidente non riesco ancora ad allenarmi come vorrei"

Quella caduta terribile, sulle gobbe del cammello nella discesa della Val Gardena, si fa ancora sentire sul corpo del discesista svizzero.

Marc Gisin ha confessato ai colleghi del “Blick” di non riuscire ancora ad allenarsi come vorrebbe, pensando alla prossima stagione di Coppa del Mondo e al rientro a fine novembre a Lake Louise, a questo punto considerato a rischio.

Il tremendo incidente dello scorso 15 dicembre 2018 sulla Saslong, quando il 31enne elvetico si procurò 16 fratture a livello costale, ma in particolare lesioni a polmoni e anca oltre ad un trauma cranico, impedisce a Gisin di lavorare al 100%.

Ho lasciato il training sul ghiacciaio di Zermatt per una forma influenzale all'inizio di questo settimana, ma questo non è il problema principale – ha spiegato il fratello di Dominique e Michelle – I miei valori fisici sono buoni quanto lo erano prima della caduta in Val Gardena, ma in questo momento non riesco ad andare al limite sullo sci; ho la sensazione che il mio subconscio blocchi determinati movimenti che mi renderebbero più veloce”.

Per Marc è una situazione chiaramente nuova, pur avendo già avuto a che fare con un grave shock per una caduta nel super-g sulla Streif (era il 2015, ndr): “In quell'occasione soffrii di un trauma cranio-cerebrale con un'emorragia importante, ma non ci volle molto per tornare di nuovo al limite. Dodici mesi più tardi, ho concluso al 5° posto proprio a Kitz”.

Quando gli si chiede se Lake Louise e le prime gare veloci della stagione 2019/2020 siano a rischio, il velocista di Visp risponde così: “E' ancora il mio obiettivo essere in gara in Canada il prossimo 30 novembre, ma sarò al cancelletto di partenza solo se in grado di poter attaccare con convinzione in allenamento. Come posso uscirne? Non conosco alcun trucco che possa andare al di là del subconscio, ecco perchè dovrò avere pazienza e provare a coprire molti chilometri nelle prossime settimane”.

Per Gisin è previsto un altro blocco di allenamento dalla prossima settimana, sulle nevi di Saas Fee.

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