In Val di Fassa con Gross e gli azzurri anche la Germania: Linus Strasser potrebbe anticipare il rientro

Condizioni perfette per accompagnare gli ultimi allenamenti dell'anno, prima di preparare lo slalom di Zagabria (5 gennaio) e l'appuntamento casalingo di Madonna di Campiglio di mercoledì 8.

Così alcuni slalomisti azzurri si sono ritrovati in Val di Fassa, per un training su quella “Aloch” che due settimane fa ha ospitato il classico evento in notturna di Coppa Europa: assieme al padrone di casa Stefano Gross, ha rimesso gli sci da slalom pure un altro trentino doc, Andrea Ballerin, in compagnia anche dei colleghi tedeschi.

Tra di loro, oltre a Stefan Luitz che ha lavorato parecchio anche sul gigante, c'era pure Linus Strasser: il 27enne slalomista bavarese ha anticipato i tempi del ritorno in pista, seppur con cautela e in campo libero, tre settimane dopo la frattura allo scafoide della mano destra. Aveva parlato di voler rientrare per lo slalom di Kitzbuehel del prossimo 26 gennaio, lo specialista tedesco che aveva cominciato benissimo la stagione con l'8° posto di Levi e la vittoria in Coppa Europa a Funesdalen, ma potrebbe esserci qualche chances per le precedenti classiche di Adelboden e Wengen.