Il dolore di Verdu: ultimo test negativo in Val Senales, Joan dice addio a Soelden. "Non posso pregiudicare la stagione"

Un gran peccato, perchè avrebbe già regalato spettacolo e potuto giocarsi qualcosa di “grosso” sul Rettenbach, nella grande sfida d'apertura della CdM maschile con il gigante di Soelden che, purtroppo, non vedrà al via Joan Verdu.

Lo specialista andorrano ha ufficialmente rinunciato all'opening, dopo quanto accaduto una dozzina di giorni fa con il problema rimediato al ginocchio destro, già operato tre volte e che, pur non avendo subito lesioni gravi, è stato “pizzicato” e ha costretto Verdu a fermarsi, sottoponendosi ad ore su ore di terapia giornaliera, rientrando ad Andorra per tentare un recupero quasi miracoloso. Come di consueto, Joan ha raccontato tutto nel suo vlog, sino al viaggio per la due giorni di test in Val Senales, il momento decisivo per capire sulla neve se l'articolazione potesse avere la stabilità necessaria per gareggiare domenica.

E' andata male e, a questo punto, bisogna pensare direttamente alla gara dell'8 dicembre a Beaver Creek, prima di quella Val d'Isère dove Verdu fu strepitoso terzo nel primo gigante (con Soelden cancellata) della scorsa stagione. “Ho provato fino all'ultimo momento, ma il mio ginocchio non è abbastanza stabile per affrontare una gara di CdM in buone condizioni – le parole del classe 1995 del Principato di Andorra – Fa male all'anima non competere a Soelden, ma non posso mettere in pericolo l'intera stagione gareggiando domenica.

Ora avrò tempo per recuperare al 100%, vi assicuro che sarò pronto per la prossima”.