Prima manche difficile a Campiglio per l'Italia: Alex è da top ten, ma a quasi un secondo. Moelgg e Gross dovranno rimontare. Rinasce lo svizzero vincitore un anno fa.
Una prima manche che rischia di cancellare i sogni azzurri di tornare a vincere sulla 3Tre, ma lo slalom di Madonna di Campiglio è ancora tutto da decidere, anche se le punte dell'Italia sono abbastanza lontane dal vertice.
E' Daniel Yule a comandare sul Canalone Miramonti, e possiamo dire parecchio a sorpresa considerando il rendimento dello svizzero nella prima parte di stagione; l'elvetico, che trionfò un anno fa nella notte trentina, va in caccia di un clamoroso bis ed è stato bravissimo, specialmente nel tratto finale, a mettersi dietro di 19 centesimi Henrik Kristoffersen, che ha disputato una manche molto solida e si pone come riferimento per la seconda, visto che Myhrer paga 4 decimi dalla testa e precede un Khoroshilov che, davanti ai tantissimi russi presenti a Campiglio, si inventa dopo tanto tempo una manche delle sue per chiudere quarto.
Foss-Solevaag e Zenhaeusern seguono ad oltre mezzo secondo, pagano già parecchio invece Schwarz, 7° a 76 centesimi (e l'Austria soffre ancora, con Hirschbuehl infortunato e Feller e Matt clamorosamente fuori dai 30), Noel che perde una vita sul muro ed è distante 8 decimi, oltre a Pinturault decimo a 91 centesimi alle spalle di uno strepitoso Tanguy Nef, 9° col pettorale 34.
Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, che si conferma dopo il fantastico podio di Zagabria; una prima parte di manche buonissima per il 20enne gardenese, che concede però molto dal muro in giù, sino a piazzarsi 11esimo, a 95 centesimi dal vertice. E Manfred Moelgg è più dietro, ma già a 1”23 e appena fuori dalla top 15 come un buon Giuliano Razzoli, che chiude a 1”29 dalla testa. Sono altri tre gli azzurri qualificati (non ce l'hanno fatta Sala e Bacher, mentre Liberatore non è partito causa virus intestinale), con Maurberger ottimo 21° a 1”45, Gross che delude e paga 1”54 (25esimo) e Tonetti che entra in extremis con un grande rush finale, per la 26esima posizione con 1”61 di distacco.
Se Linus Strasser si conferma anch'egli dopo Zagabria ed è 12°, è un po' più indietro il belga Marchant, 23° e pronto ad un'altra gran rimonta, con Lucas Braathen che invece finisce fuori dopo il 6° posto di domenica scorsa (al suo secondo slalom in Coppa del Mondo).
Seconda manche in programma alle ore 20.45, con tracciatura affidata al norvegese Mithassel.
CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE CAMPIGLIO
1° Daniel Yule in 47”56
2° Henrik Kristoffersen + 0”19
3° Andrè Myhrer + 0”40
4° Alexander Khoroshilov + 0”43
5° Sebastian Foss-Solevaag + 0”53
6° Ramon Zenhaeusern + 0”54
7° Marco Schwarz + 0”76
8° Clément Noel + 0”80
9° Tanguy Nef + 0”87
10° Alexis Pinturault + 0”91
11° Alex Vinatzer + 0”95
12° Linus Strasser + 0”98
13° Dave Ryding + 0”99
14° Johannes Strolz + 1”06
15° Loic Meillard + 1”07
16° Manfred Moelgg + 1”23
18° Giuliano Razzoli + 1”29
21° Simon Maurberger + 1”45
25° Stefano Gross + 1”54
26° Riccardo Tonetti + 1”61
36° Tommaso Sala + 1”77
46° Fabian Bacher + 2”02
DNS Federico Liberatore
Slalom Maschile Madonna di Campiglio (ITA)
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Mercoledì 8 Gennaio 2020BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo dello Stelvio | 4/5 | 50-200 cm |
Breuil-Cervinia | 5/15 | 20-120 cm |
Stubai | 6/n/d | n/d-n/d cm |
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