Daniel Yule al lavoro "per una distribuzione dei premi più equa in Coppa del Mondo"

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Daniel Yule al lavoro "per una distribuzione dei premi più equa in Coppa del Mondo"

Il rappresentante degli atleti in FIS ha parlato della questione in un'intervista a SRF: "Auguriamoci di vivere una stagione normale".

Ha ripreso gli allenamenti sugli sci ad inizio settimana, assieme ai compagni della nazionale di slalom guidata da Matteo Joris.

Daniel Yule è il faro del super team rossocrociato, forte dei tre successi della scorsa stagione (in classiche come Campiglio, Adelboden e Kitzbuehel), tornato sulla neve di Zermatt per avviare la preparazione verso la prossima stagione. Nel corso di un'intervista confessa a SRF, il vallesano ha parlato di vari temi a partire dalla conferma dei campionati del mondo di Cortina nelle date del febbraio 2021.

La soluzione ideale, siamo tutti felici di poter evitare la concomitanza nella stagione olimpica”, ha detto Yule a proposito di una rassegna iridata che, se spostata, lui avrebbe preferito addirittura piazzata direttamente nell'annata 2023/24 (ovvero l'unica libera da grandi eventi nel prossimo quadriennio). Lo slalomista elvetico si augura di “poter vivere una stagione 2020/21 il più normale possibile”, ma ha parlato soprattutto del lavoro che sta svolgendo da rappresentante degli atleti in FIS, con tanti aspetti sul tavolo e una missione. “Mi farò carico di una campagna per una distribuzione più equa dei montepremi delle gare – ha sottolineato – Ci sono enormi differenze già dal vertice ad un 10° posto, servirebbe andare incontro agli atleti che ottengono risultati non di primissimo piano, perchè i sacrifici anche per loro sono enormi”.

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