"Zizi" si regala il primo trionfo: meraviglia Ljutic nello slalom di Semmering davanti a Duerr e Liensberger

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"Zizi" si regala il primo trionfo: meraviglia Ljutic nello slalom di Semmering davanti a Duerr e Liensberger

Il 2024 si chiude con la perla della ventenne croata, già al comando dopo la 1^ manche, ma che rimonta dell'austriaca che "incendia" il pubblico della Panorama. Zero assoluto in casa Italia con l'uscita di Peterlini.

Una mente da campionessa navigata, anche se è solo una classe 2004 e si trovava in testa a metà gara, non avendo ancora vinto in Coppa del Mondo.

Zrinka Ljutic è una predestinata, lo sappiamo tutti, ma riportare una vittoria alla Croazia in ambito femminile oltre 18 anni dopo la sua beniamina Janica Kostelic, e farlo in questo modo nel quarto slalom di stagione a Semmering, è da fuoriclasse del futuro… e del presente.

“Zizi” a 20 anni, dopo cinque podi (quattro tra i pali stretti) e le tre piazze d’onore in serie dello scorso inverno, conquista così il primo hurrà tra le grandi, dominando in maniera assoluta l’ultima sfida del 2024: miglior tempo nella prima manche disegnata da papà Amir, davanti a tutte pure nel parziale della seconda guadagnando 4 centesimi su una già straordinaria Katharina Liensberger, che risale dal 7° di metà gara per concludere terza, a 1”85 dalla trionfatrice e appena un decimo da Lena Duerr, che partiva con 1”30 sull’ex iridata (e 51 centesimi dietro a Ljutic) e ha mantenuto un soffio per la piazza d’onore, la stessa appunto post 1^ manche.

E pensare che la croata si è salvata a metà 2^ con un autentico prodigio dopo aver subito un rimbalzo ed essendosi trovata con le ginocchia sul… naso: oggi forse avrebbe potuto battere anche le “maestre” Shiffrin e Vlhova, le grandi assenti di giornata anche se Petra, sfruttando la distanza non troppo grande dalla Slovacchia (dopo essere tornata sugli sci a Natale nella sua Jasna), era presente al parterre per assaggiare nuovamente il circo bianco nel quale quest’anno non ha potuto ancora gareggiare.

Duerr ha colto oggi il 15° podio in CdM, Liensberger il 17° accendendo in maniera pazzesca il pubblico della “Panorama” e anticipando, mentre Dvornik (5^ dopo la 1^ manche, ma era vicina al podio anche all’ultimo intermedio della 2^) inforcava sul più bello, una Camille Rast che difende il pettorale rosso e torna in vetta alla generale chiudendo quarta, pagando però 2”16 da Ljutic, e Sara Hector quinta a 2”28.

Poi Holdener, “solo” sesta davanti alla terza svizzera nelle sette, ovvero Meillard (quarta top ten in altrettanti slalom di stagione), Aicher in risalita sino all’ottava moneta, Slokar che conferma il 9° di metà gara e Huber decima davanti alla compagna Gritsch, da 23^ a 11^. Alle sue spalle, strepitosa Eliane Christen che, alla terza gara in CdM e dopo mille infortuni, si regala i primi punti con un 12° posto da sogno, mettendosi dietro la quarta aquilotta, Katharina Truppe, e Lara Colturi che rimane 14esima faticando un po’ anche oggi, ma portando a casa punti utili.

L’Italia? Cinque pass su sei mancati nella 1^ manche e l’uscita di Martina Peterlini, che era undicesima a 2”29 da Ljutic, prima del muro finale incrociando gli sci e finendo fuori per uno “zero” di squadra che è il riassunto della situazione di una squadra che fa ancora una fatica enorme. Prossima chance a Kranjska Gora, con un altro week-end di prove tecniche ad aprire il 2025, il 4-5 gennaio.

 

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SLALOM FEMMINILE – SEMMERING

 

Zrinka Ljutic in 1’43”33

Lena Duerr + 1”75

Katharina Liensberger + 1”85

4° Camille Rast + 2”16

5° Sara Hector + 2”28

6° Wendy Holdener + 2”41

7° Mélanie Meillard + 2”82

8° Emma Aicher + 2”85

9° Andreja Slokar + 3”04

10° Katharina Huber + 3”13

DNF2 Martina Peterlini

DNQ Marta Rossetti

DNQ Vera Tschurtschenthaler

DNQ Lucrezia Lorenzi

DNQ Lara Della Mea

DNQ Giorgia Collomb

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