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Worley, partenza volutamente ritardata e il sogno mondiale su più gare: come si prepara la fuoriclasse francese

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Worley, partenza volutamente ritardata e il sogno mondiale su più gare: come si prepara la fuoriclasse francese

Dopo aver allontanato le voci di ritiro, la detentrice della Coppa del Mondo di gigante punterà ancora sul super-g (ma anche sul parallelo ai Mondiali di casa...) nella prossima stagione che comincerà sulla neve a fine giugno, sul ghiacciaio di Les Deux Alpes dove le compagne di squadra saranno in pista già tra un paio di giorni.

Ha concluso col botto, conquistando la sua seconda CdM di gigante proprio in casa, al termine della battaglia finale di Méribel che l'ha vista opposta a Sara Hector e Mikaela Shiffrin.

Poi, Tessa Worley ha tenuto col fiato sospeso solo per pochi giorni i suoi tanti tifosi, allontanando l'ipotesi di un ritiro rinviato almeno di un anno, visto che lo stimolo dei prossimi campionati del mondo in Francia, Courchevel-Méribel 2023, è stato fortissimo per la 32enne che andrà alla ricerca, il prossimo febbraio, del terzo titolo mondiale tra le porte larghe dopo i capolavori di Schladming 2013 e Sankt Moritz 2017.

E' vero, Tessa non potrà coronare il sogno di una medaglia olimpica svanita nuovamente a Pechino 2022, ma la meravigliosa carriera della specialista di Le Grand Bornand potrebbe concludersi col botto e, per arrivare al meglio alla prossima stagione, Worley ha deciso di “gestirsi” almeno nella prima parte dell'estate.

Come riportano i colleghi di Ski Chrono, dopo il primo raduno legato alla preparazione atletica, in corso di svolgimento questa settimana nella zona del Vercors assieme alle compagne di squadra del gruppo discipline tecniche (tanta bici e attività collaterali per le ragazze, compresa una notte in bivacco), da lunedì Direz e Frasse-Sombet saliranno a Les Deux Alpes per cominciare l'allenamento in pista sul ghiacciaio di casa.

Non sarà così per la detentrice della sfera di cristallo tra le porte larghe, che tornerà sulla neve a fine mese, sempre a Les Deux Alpes, ma solo per qualche giorno “tranquillo”. Worley comincerà a fare sul serio a fine luglio con il blocco di lavoro programmato a Cervinia, poi un'altra sessione nella seconda parte del mese di agosto, a Zermatt, ed ecco a settembre il ritorno, a tre anni dall'ultima volta, sulle nevi argentine di Ushuaia.

Tessa aveva bisogno di un grosso stacco per rigenerarsi – le parole di Jean-Noel Martin rilasciate al portale francese – Per la prossima stagione, le piacerebbe tornare a Copper Mountain per lavorare sulla velocità (il classico blocco di novembre prima delle gare tecniche di Killington, ndr) e sicuramente sarà di nuovo a Lake Louise. L'intenzione è lavorare sempre tra gigante e super-g”.

Non è un caso se, nello scorso inverno, la fuoriclasse transalpina è stata in grado di ottenere i migliori risultati della carriera nella velocità, quinta nel super-g di Altenmarkt-Zauchensee a gennaio e poi ancora meglio nella gara delle finali a marzo, sfiorando il podio con la quarta piazza che sembra anticipare un assalto alla medaglia iridata anche in quella disciplina, seppur al prossimo Mondiale si gareggerà pure nella velocità sulla “Roc de Fer” di Méribel e non sulla “Eclipse” di Courchevel.

Nel suo Mondiale, Tessa Worley potrebbe quindi giocarsela in quattro gare, visto che oltre a super-g e gigante, difenderà nel parallelo il bronzo di Cortina 2021 e, nel team event, potrà cercare coi compagni di squadra il tris di quei titoli iridati portati a casa nel 2011 e nel 2017.

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