Stephanie Brunner torna a casa Head: ufficiale l'accordo dopo i 4 anni con Atomic per la gigantista austriaca

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Stephanie Brunner torna a casa Head: ufficiale l'accordo dopo i 4 anni con Atomic per la gigantista austriaca

A 30 anni e con la voglia di tornare a giocarsi la zona podio, pur avendo chiuso con un gran 4° posto alle finali di Saalbach, la specialista di Tux ha reso nota la sua scelta per il futuro in ottica materiali: con il marchio di Kennelbach è esplosa tra il 2016 e il 2018 (nonostante il primo grave infortunio) ottenendo il 3° posto a Killington, prima di tante stagioni tormentate.

Stephanie Brunner è di nuovo una... “ribelle”.

E' ufficiale l'accordo tra la gigantista austriaca e la casa con la quale ha vissuto le prime grandi esperienze in Coppa del Mondo, ovvero Head che fornirà i materiali alla tirolese di nuovo dalla stagione 2024/25, dopo la separazione con Atomic che Stephanie ha utilizzato negli ultimi quattro anni.

Con Head, la specialista del gigante (che anche a livello di CdM disputa ancora qualche slalom) punta a ritornare ai vertici che, tra il 2016 e il 2018 in particolare, nonostante il primo grave infortunio nel mezzo, aveva vissuto con costanza sino ad arrivare al suo primo e sinora unico podio nel massimo circuito, ormai cinque anni e mezzo fa col 3° posto di Killington.

Nell'ultima stagione, però, si è rivista a sprazzi la vera Brunner, vicina alla top ten nelle due gare di Mont-Tremblant, di nuovo a Kranjska Gora e Are, sino al 4° posto alle finali di Saalbach: certo, un gigante particolare per il caldo e quindi le condizioni di pista, ma se non avrà di nuovo intoppi sul piano fisico, il talento e la qualità della punta del Wunderteam tra le porte larghe (assieme a Julia Scheib) non sono in discussione.

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