Vlhova, il tempo scorre e non c'è ancora una data per il rientro: "Sto bene e lavoro duro ogni giorno"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Vlhova, il tempo scorre e non c'è ancora una data per il rientro: "Sto bene e lavoro duro ogni giorno"

I media slovacchi riportano le ultime, scarne notizie sul recupero della campionessa olimpica di slalom, tornata sulla neve ad ottobre dopo la seconda operazione al ginocchio dello scorso marzo. Petra, che nel frattempo si è trasferita a Bratislava, potrebbe avere un test utile (sulla strada dei Giochi) nella tappa che per lei è quasi di casa, a Spindleruv Mlyn con gigante e slalom del 24-25 gennaio, ma ci sono ancora incognite.

Mentre la sua eterna rivale Mikaela Shiffrin domina in slalom, Petra Vlhova si ritrova ancora alle prese con il suo tribolatissimo recupero da un infortunio, quello al ginocchio destro rimediato cadendo nelle prime porte della manche d’apertura nel “suo” gigante a Jasna, che risale ormai a quasi due anni fa.

Nel mezzo il tentativo di rientro lo scorso inverno, presto interrotto, e la seconda operazione subita a marzo: poco meno di sette mesi più tardi, l’olimpionica in carica di slalom ha rimesso gli sci allo Stelvio e questa volta le cose sembrano andare bene, per i pochi aggiornamenti che lo staff di Petra ha deciso di svelare in questa fase. Si è parlato della possibilità di rientrere per la prima metà di gennaio, il tempo scorre e anche se ci sono state varie giornate in pista, gli stessi media slovacchi sottolineano come il punto di domanda sia ancora presente sulle condizioni di Vlhova.

E sulla possibilità di farcela per i Giochi di Milano Cortina 2026; all’orizzonte c’è Kranjska Gora, poi lo slalom di Flachau, e dopo il gigante del 20 gennaio a San Vigilio di Marebbe, il 24 e 25 del mese quella che, in assenza di Jasna, è la tappa che la fuoriclasse slovacca considera di casa, nella vicina Repubblica Ceca per le prove tecniche in quel di Spindleruv Mlyn, dove in passato ha ricevuto un supporto straordinario in termini di tifo.

Sembra essere quella l’opzione migliore per tornare in CdM prima delle sfide olimpiche, ma è chiaro che tutto dipende dalle reazioni del fisico e le sensazioni dell’atleta: “Al momento sto benissimo, lavoro duro ogni giorno per mantenere il mio corpo pronto a dare il massimo ad alto livello”, l’ultima dichiarazione di Petra al portale zenskyweb.sk.

Trasferitasi da qualche tempo a Bratislava, dalla sua Liptovsky Mikulas, la vincitrice della Coppa del Mondo 2020/21 spiega come nella capitale “mi senta bene, con persone fantastiche intorno a me e più opportunità di allenamento e anche per il tempo libero. Sono più vicina ai miei partner pubblicitari, poi vedremo dove mi porterà la vita nei prossimi tempi”.

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